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Bolletta della luce nel servizio a tutele graduali: risparmi, vantaggi e cosa aspettarsi fino al 2027

Con l’introduzione della bolletta della luce nel servizio a tutele graduali a luglio 2024, oltre 3,8 milioni di utenti italiani sono passati a un nuovo sistema di fornitura elettrica. Questa misura provvisoria, valida fino al 2027, promette risparmi annuali fino a 113 euro per le famiglie.

Fine della maggior tutela e introduzione della bolletta della luce nel servizio a tutele graduali

Il 30 giugno 2024 ha segnato la fine del regime di maggior tutela per i consumatori non vulnerabili, aprendo la strada al servizio a tutele graduali per le bollette della luce. Questo sistema è destinato a quei clienti che, entro quella data, non avevano scelto un fornitore del mercato libero. I clienti vulnerabili, come gli over 75, i beneficiari di bonus sociali e chi vive in isole non connesse, continueranno a godere del regime tutelato.

Punti chiave del passaggio:

  • Data di fine: 30 giugno 2024;

  • Clienti interessati: Consumatori non vulnerabili;

  • Clienti vulnerabili: Mantengono il regime tutelato;

  • Durata delle tutele graduali: Fino al 31 marzo 2027.

Il servizio a tutele graduali è stato creato per guidare i consumatori verso il mercato libero, che diventerà l’unica opzione disponibile dopo marzo 2027. Questo sistema punta a garantire una transizione senza drastici cambiamenti nei costi.

Vantaggi della bolletta della luce nel servizio a tutele graduali per i consumatori

Uno dei principali vantaggi del servizio a tutele graduali è il risparmio potenziale per i consumatori. Secondo l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), chi ha aderito al Stg può risparmiare fino a 113 euro all’anno rispetto ai clienti del mercato libero. Questo risparmio deriva dal sistema di aste che ha assegnato i fornitori in diverse aree, permettendo di offrire tariffe competitive grazie alla concorrenza.

Inoltre, per chi si trasferisce in una nuova abitazione o ha subito un distacco del servizio, potrebbe essere necessario effettuare un allaccio del contatore con Enel. Seguire correttamente le procedure è essenziale per evitare ritardi o disservizi.

La struttura della bolletta Stg include:

  • Quota fissa: Può essere addirittura negativa, con un risparmio di circa 50 euro per alcuni consumatori;

  • Prezzo variabile: Basato sul Prezzo Unico Nazionale (PUN), ovvero il costo medio dell’energia sul mercato italiano.

Inoltre, i consumatori nel regime Stg non hanno accesso a servizi extra o pacchetti aggiuntivi, garantendo una maggiore trasparenza sui costi.

Verifiche necessarie nella prima bolletta del servizio a tutele graduali

I consumatori dovrebbero prestare particolare attenzione alla prima bolletta ricevuta sotto il servizio a tutele graduali. È fondamentale assicurarsi che tutti i dettagli siano corretti e che non ci siano costi aggiuntivi o servizi non richiesti. In caso di distacco del contatore per motivi come il mancato pagamento, sarà necessario procedere alla riattivazione del contatore seguendo le procedure previste.

Cosa verificare attentamente nella prima bolletta:

  • Identificazione del servizio: Deve essere chiaramente indicato che si tratta del servizio a tutele graduali;

  • Frequenza di fatturazione: Deve essere bimestrale, come stabilito da Arera;

  • Assenza di costi extra: Non devono essere presenti addebiti per servizi non richiesti. Qualsiasi costo non autorizzato deve essere contestato per iscritto.

Inoltre, è importante fare attenzione alle offerte commerciali dei fornitori, che potrebbero tentare di spingere i consumatori verso il mercato libero. Tuttavia, al momento, il mercato libero risulta meno vantaggioso per molte famiglie, quindi è consigliabile rimanere nel servizio a tutele graduali finché le condizioni non migliorano.

Prospettive future e evoluzione del mercato libero

Il servizio a tutele graduali resterà attivo fino al 31 marzo 2027. Dopo tale data, tutti i consumatori che non avranno scelto un fornitore del mercato libero saranno automaticamente trasferiti a questo. Tuttavia, chi diventerà vulnerabile entro tale termine (come gli over 75) potrà richiedere di tornare al regime tutelato.

Proiezioni future:

  • Durata del Stg: Fino a marzo 2027;

  • Scenario futuro: Maggiore competitività nel mercato libero, con potenziali vantaggi economici per chi farà scelte oculate;

  • Monitoraggio: Sarà essenziale per i consumatori restare informati sulle condizioni del mercato e valutare quando passare al mercato libero.

In conclusione, il servizio a tutele graduali per le bollette della luce rappresenta una soluzione provvisoria pensata per proteggere i consumatori italiani che non sono ancora pronti a passare al mercato libero. Con tariffe competitive e risparmi garantiti, gli utenti potranno beneficiare di condizioni economiche vantaggiose fino al 2027. Tuttavia, con l’evoluzione del mercato, il mercato libero potrebbe diventare più attraente. Sarà importante per i consumatori monitorare le offerte e scegliere il momento giusto per il passaggio, massimizzando così i benefici della liberalizzazione del mercato energetico.

Per ulteriori informazioni sul processo di voltura o per chi dovesse affrontare il cambio intestazione bolletta, è utile conoscere le modalità e i costi previsti dal mercato.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/bolletta-luce-tutele-graduali/