“Vogliamo chiarezza dal Comune di Ancona e dal Parco del Conero sul taglio dei lecci a Portonovo

“Ma davvero pensano di trattarci come “grulli”?!” Esordisce così il delegato regionale WWF Tommaso Rossi, che dopo le dichiarazioni di alcuni giorni fa, torna con un post social (corredato da una foto di Pinocchio nel Campo dei Miracoli) sull’argomento del taglio degli alberi secolari a Portonovo per la realizzazione di una scena di un film, taglio autorizzato dal Parco del Conero senza procedere a Valutazione di incidenza.  “Alla riunione del Parco del Conero con le associazioni ambientaliste, solo pochi giorni fa,  ci sono state date delle spiegazioni… in particolare, a me, che stigmatizzavo il fatto che le prescrizioni indicate alla società produttrice-al di fuori da ogni procedura di valutazione appropriata- non avessero carattere cogente e di fatto fossero rimesse “al buon cuore” della Indigo film, è stato risposto che eventualmente non le avessero effettivamente realizzate, sarebbe stato il Comune a farsene carico”. Ciò in quanto firmatario dell’accordo con la società , che includeva le prescrizioni dettate dal parco, era il Comune! Che oggi se ne esce dicendo che neanche sapeva nulla. “Questa faccenda è sempre più grave e noi siamo convinti che sotto quegli alberi tagliati non cresceranno  zecchini d’oro!!” Prosegue Rossi, che chiosa “Prepareremo subito una richiesta di accesso agli atti per prendere visione di tutta la documentazione e gli atti a firma Comune di Ancona e Ente parco e fare chiarezza su quanto accaduto, che é molto grave perché ancora una volta la tutela degli equilibri ecosistemici viene messo in secondo piano rispetto a ragioni economiche”.