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SULLE ORME DI CLAUDIO RIDOLFI

Alla scoperta del pittore accompagnati da Marina Massa
Il 26 novembre del 1644, all’età di 74 anni, moriva a Corinaldo Claudio Ridolfi, uno tra i più importanti artisti che abbiano operato nelle Marche tra la fine del XVI secolo e la prima metà del successivo. Nato a Verona nel 1570 si trasferisce prima ad Urbino, poi arrivare a Corinaldo, luogo dove vivrà abitualmente, seppur tornando per qualche tempo nella città feltresca. Per le chiese di Corinaldo eseguirà molte ed importanti opere, per cui, percorrere le vie del borgo e rivolgere uno sguardo attento ai ‘luoghi’ e alle opere di Claudio Ridolfi non è solo un doveroso omaggio all’artista, veneto di nascita e marchigiano di adozione, in occasione dei 380 anni dalla morte, ma una opportunità per immergersi in un passato ormai lontano ed indagare nella storia di una comunità lasciando spazio alle memorie locali, ai documenti, alle testimonianze artistiche e alle figure di autorevoli committenti. Sono tuttavia i dipinti ancora custoditi nella chiesa di San Francesco, in quella del Suffragio e nella Civica Raccolta d’Arte “Claudio Ridolfi” a guidarci in questo itinerario nel suo mondo pittorico ed a illustrare, con un linguaggio semplice e dalle forme sobrie, una religiosità devota e partecipata, espressa da eleganti figure di Santi, da serene Madonne, da vivaci bambini e da suggestivi brani di paesaggio. Ad accompagnare il pubblico sarà la dottoressa Marina Massa. La studiosa, dopo la specializzazione al Corso di perfezionamento in Storia dell’Arte presso l’Università di Urbino ha svolto, in qualità di funzionario del settore Cultura della Regione Marche, attività di studio, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico marchigiano e di promozione degli istituti culturali. Ha alternato l’organizzazione di eventi espositivi, a partire da quello svoltosi a Corinaldo nel 1994 su Claudio Ridolfi: Un pittore veneto nelle Marche del ’600, all’impegno nella ricerca e nella divulgazione della cultura figurativa marchigiana attraverso convegni, incontri e conferenze. Di lei vanno ricordati i numerosi saggi ed interventi in volumi, riviste e cataloghi che hanno interessato principalmente artisti veneti attivi nelle Marche fra Quattrocento e Cinquecento, come Carlo e Vittore Crivelli, Pietro Alemanno, i Vivarini, Vittore Carpaccio, mentre una particolare attenzione ha rivolto alle figure di Lorenzo Lotto e di Pellegrino Tibaldi. Marina Massa è inoltre Socio deputato della Deputazione di Storia Patria per le Marche. Per quello che riguarda la passeggiata si fa presente che i posti disponibili sono quaranta e che la prenotazione è obbligatoria e va comunicata entro e non oltre sabato 23 novembre 2024 presso ufficio IAT Corinaldo 071 -7978636.