Macerata: Otto liste per la Pantana
Otto liste per Deborah Pantana. La candidata sindaco del centrodestra, in quota Forza Italia, è quella che, al momento, può contare sul maggior numero di forze politiche, e civiche, al suo fianco per le comunali del 31 maggio. A partire da Idea Macerata, nata qualche anno fa come associazione culturale, fondata da Pantana, poi trasformata in lista civica, collegata a Marche 2020 di Gian Mario Spacca.
Ci sono, poi, Alleanza per Macerata, Tradizione e Futuro, Popolari per l’Italia, con il coordinatore Uliano Salvatori, Democrazia Cristiana, Frazioni e Centro ricostruiamo Macerata, la Lista Ballesi guidata dal candidato sindaco del 2010 Giorgio Ballesi, e Forza Italia. Ieri sera, durante un incontro al cine teatro Italia, Pantana ha presentato coalizione e loghi delle liste. In platea anche gli esponenti Pd, Carelli e Graziano Pambianchi, e l’ex Idv, Guido Garufi.
I candidati di Deborah. Tra i candidati che sicuramente saranno della partita con Pantana, nelle diverse liste, ci sono alcuni consiglieri uscenti di Fi, Riccardo Sacchi, Pierfrancesco Castiglioni, Francesco Formentini, Francesco Luciani, ma anche novità, come Irene Diprè, Francesco Picchio, Mario Copponi, Anna Calcaterra, Michele Vecchi, Luca Sartini, Andrea Marchiori.
Sei liste per Carancini. Ad appoggiare il candidato sindaco del centrosinistra, l’uscente Romano Carancini, dovrebbe esserci una coalizione composta da sei liste. Di sicuro ci saranno il Pd, che propone un forte rinnovamento con giovani e donne che entrano e qualche consigliere uscente che cerca la riconferma; Pensare Macerata che potrà contare di sicuro su Federica Curzi, Paolo Angeletti, Gabriele Micarelli, Alessandro Seri, Alessandra Orazi, mentre il leader Massimiliano Bianchini sarà candidato per le regionali; l’Udc che ha dato il via libera all’alleanza dopo una difficile gestazione; l’Idv di Giuliano Meschini; Sel-Verdi e probabilmente la lista del sindaco che, però, al momento sembra non decollare.
Mosca: due liste. C’è, poi, Maurizio Mosca che ha come obiettivo la formazione di tre liste, anche se sembra più facile che ce ne saranno solo due a sostenerlo, ovvero Città Viva, la storica lista di Mosca, e Macerata è nel cuore, visto che l’attuale capogruppo, Francesca D’Alessandro, ha sempre espresso forte apprezzamento per l’ex presidente della Maceratese calcio, mentre Fabrizio Nascimbeni non sarà della partita. In campo ci sarà di sicuro l’ex assessore provinciale Andrea Blarasin. Difficile, invece, che FdI riesca a formare una lista per Mosca, pur se l’appoggio è garantito, mentre, secondo la linea stabilita, Ncd non dovrebbe fare una sua lista, ma mettere a disposizione i nomi da candidare accanto a Momo.
Tardella con Savi. Con l’attuale presidente della Maceratese, la candidata sindaco Maria Francesca Tardella, c’è la lista Macerata capoluogo per la quale si sta dando molto da fare Alessandro Savi che sarà candidato assieme ai primi nomi resi noti, ovvero Anna Maria Orazi, Federica Pietrella, Luigi Ricci, Anna De Stephanis.
Lattanzi, Blanchi e Borgiani. Dovrebbe avere una sola lista il candidato Michele Lattanzi, sempre critico nei confronti dell’amministrazione Carancini, che si colloca nell’area del leader Fiom Landini. Assieme a lui ci saranno di sicuro Stefano Blanchi e Luciano Borgiani. Una sola lista dovrebbe esserci anche per gli altri due candidati sindaco, ovvero Tommaso Golini, leader cittadino di Forza Nuova, e Carla Messi che correrà con il Movimento cinque stelle.