M5s risponde all’Asite, che non batte un colpo
Apprendiamo, sorridendo, di essere stati gli artefici di qualche minuto di
goliardia nel cda dell’Asite dopo il nostro ultimo comunicato stampa. Quello
che ci fa meno sorridere è la strumentalizzazione messa in campo per evitare
di rispondere.
Siamo convinti che l’Asite sia un bene comune da difendere e potenziare, ma siamo altresì certi che
tale controllata non possa essere considerata un bene pubblico quando viene chiamata in causa o
quando si debbano coprire i buchi, anche con i soldi dei contribuenti, e, invece, diventi un ente di
diritto privato quando si richieda accesso agli atti e ai documenti.
E’ facile fare pura demagogia, appellandosi al cuore dei fermani, per poi non permettere di arrivare
all’intelletto degli stessi con la trasparenza e la conoscenza di cosa succede dietro le quinte.
Ma in fondo neanche questo ci preoccupa più di tanto, poiché quando saremo alla guida di questa
magnifica città di certo avremmo modo di sederci tutti intorno ad un tavolo e ridefinire per bene
tanto i regolamenti quanto gli assetti societari, nel pieno e completo interesse dei cittadini.
A proposito della ridefinizione degli accordi, vorremmo riagganciarci ad una dichiarazione di
qualche giorno fa del candidato Sindaco Pasquale Zacheo, il quale avrebbe detto di aver pronte
delle soluzioni per Via Respighi e per i famosi Lotti di Casabianca. Puntualizzando il fatto che ci
auguriamo che tali soluzioni non provengano da informazioni inerenti le indagini personalmente
svolte dal candidato nell’esercizio delle sue precedenti funzioni, il che sarebbe alquanto
sconveniente nei confronti di tutti gli altri in corsa per tale carica, noi del Movimento 5 Stelle siamo
per la piena fiscalizzazione di tutti gli eventuali abusi, senza sconti e senza alcun tipo di concordato,
e per la piena assunzione di responsabilità da parte di chi, incautamente o volontariamente, abbia
effettuato un dolo di qualsivoglia natura.
A tal fine istituiremo una commissione interna, coadiuvata da esperti terzi in materia di legislazione
urbanistica, che accerti, dopo nuovi e minuziosi controlli direttamente nei siti coinvolti, l’entità
reale dei danni e di tutte le eventuali responsabilità interne ed esterne, così da poter rendere
completamente trasparente agli occhi di tutti i cittadini queste due complesse e intricate realtà.
Concludiamo dicendo che per noi la trasparenza e la comunicazione continua con la cittadinanza
sono, e sempre saranno, due delle massime priorità nella nostra futura amministrazione comunale.
Marco Mochi
Candidato Sindaco M5S Fermo
1) Sabato 9 Maggio ore 15,00