Carabinieri Macerata – NORM – 2 arresti per spaccio di eroina in centro storico
Nella notte tra il 14 e il 15 maggio 2015 i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, a
conclusione di una attività antidroga hanno eseguito una brillante operazione nel centro storico che ha portato all’arresto di due
soggetti sorpresi dopo aver ceduto due dosi a due tossicomani del luogo. Si tratta di due nordafricani K.S. detto JAMES classe 1993
e C.A. detto RONNY classe 1987 due spacciatori noti che gravitano a Macerata già da tempo; uno dei due K.S. era ai domiciliari
perché arrestato sempre dal NORM Carabinieri di Macerata il 2 aprile 2015, per spaccio di eroina. Nell’appartamento la loro base di
spaccio, erano in preparazione le dosi per 10 grammi di EROINA, con oltre 200 euro provento illecito, un bilancino di precisione e
materiale per confezionamento. I due sono stati ristretti in camera sicurezza in attesa di giudizio direttissimo.
Tutto ha inizio quando si stabilisce a Macerata B.S. detto GIORGIO altro soggetto nordafricano in Italia da alcuni anni e fratello di
K.S. Dopo qualche tempo a fine 2014 lo raggiunge a Macerata proprio K.S. che deve espiare una pena per un arresto avvenuto mesi
prima sempre per mano dei carabinieri e per spaccio di droga. I due si stabiliscono in un monolocale seminterrato del centro storico
di Macerata in zona Duomo – pressi di via Spada – Lavini. Da allora inizia la loro attività di spaccio. Ma i carabinieri del Nucleo
Operativo della Compagnia che monitorano costantemente il territorio con servizi antidroga in borghese, scoprono i loro traffici.
Così già il 10 febbraio 2015, questo NORM, corso mirato servizio, deferiva in stato libertà per il reato di spaccio di sostanze
stupefacenti B.S. sorpreso cedere nr. due dosi di EROINA ad un tossicomane locale. Occorso, esito perquisizione domiciliare e
personale veniva rinvenuto denaro contante pari ad euro 70, provento di spaccio.
Il 28 febbraio 2015, questo NORM corso servizio antidroga, ha tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanze
stupefacenti ex art. 73 D.P.R. 309/1990 B.S. sorpreso cedere due dosi di sostanza stupefacente tipo eroina a tossicomane del posto.
Alla vista dei militari ingeriva dei piccoli involucri in cellophan. Accompagnato presso l’Ospedale di Macerata, veniva sottoposto a
trattamento sanitario al termine del quale espelleva da stomaco e retto tre involucri di eroina del peso complessivo di gr.30.
Medesimo contesto venivano posti in sequestro la somma di € 40,00.
Prefato, dopo formalità rito è stato associato Casa Circondariale Camerino.
Il 20 marzo 2015 questo NORM, corso mirato servizio, deferiva in stato libertà per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti K.S.
da pochi giorni scarcerato dei domiciliari, sorpreso cedere nr. due dosi di EROINA ad un tossicomane locale. Occorso, esito
perquisizione domiciliare e personale veniva rinvenuto denaro contante e un bilancino di precisione.
Il 2 aprile 2015, dipendente NORM, ambito mirato servizio antidroga, ha tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio di
sostanze stupefacenti K.S. sorpreso cedere una dose di eroina a tossicomane locale. Esito perquisizioni personale e domiciliare
venivano rinvenuti complessivi ulteriori di gr.3 di eroina suddivisa in dosi occultate in intercapedine del muro dell’abitazione,
nonché materiale per confezionamento, un bilancino di precisione, la somma di € 20,00 provento di spaccio.
Il soggetto veniva posto ai domiciliari con braccialetto elettronico.
Infine l’epilogo, nella notte del 15 maggio 2015, militari del NORM, ambito mirata indagine antidroga scaturita in esito ai fatti dei
mesi precedenti hanno tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso ex art. 73 D.P.R. 309/90
e 110 CP il noto K.S. in atto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e C.A. il suo amico.
I due si erano associati per compiere gli spacci atteso che K.S. ristretto ai domiciliari non poteva muoversi da casa così, non potendo
avvalersi come prima del fratello B.S. ora detenuto in carcere, ha ospitato un connazionale tramite il quale si riforniva di
stupefacente per poi organizzarne gli appuntamenti in zona dello sferisterio, di borgo san giuliano, in corso Cairoli e via Dante, e più
spesso nei vicoli del centro. A tutte le ore giorno e notte. Così militari del Nucleo Operativo, appostati a pochi metri dopo
appostamenti svolti notte e giorno, hanno documentato i movimenti nella zona e le auto in transito per poi decidere di intervenire.
Nella serata di ieri è scattato il controllo ed i due connazionali sono stati sorpresi in casa dopo aver ceduto due dosi di EROINA a
due tossicodipendenti di questo centro bloccati uno all’esterno ed uno dentro casa mentre consumava la dose appena presa. In esito
alle perquisizioni personali e domiciliare venivano rinvenuti complessivi ulteriori di gr. 10 di eroina suddivisa in dosi occultate in
abitazione di K.S. nonché materiale per confezionamento, un bilancino di precisione, la somma di € 210,00 provento di spaccio. Gli
arrestati, in flagranza del reato di detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso, ex art. 73 DPR 309/90 e 110 C.P., sono ora
ristretti presso queste camere di sicurezza in attesa rito direttissimo a disposizione dell’A.G.
Attualmente i due erano il punto di riferimento per lo spaccio di EROINA in zona, il quantitativo sequestrato oggi gli avrebbe potuto
fruttare oltre mille euro, in dosi da un quarto di grammo. Si circostanzia un movimento di oltre 50 grammi a settimana con decine di
spacci avvenuti. I carabinieri hanno accertato che erano i due soggetti ha chiamare i clienti invitandoli all’acquisto, sponsorizzando
l’elevata qualità dell’EROINA di cui disponevano. Sono in corso indagini per accertare il loro canale di approvvigionamento.
Il massiccio contrasto ai reati di droga è tra gli obiettivi maggiori del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Macerata
con decine di denuncie ed arresti da inizio 2015.
Macerata, 15 maggio 2015