Civitanovese vince 2-1 all’esordio
Torna da vincente nel campionato di Serie D la
Civitanovese. Lo fa con una partita al cardiopalma,
dominata per 60’, prima di crollare e lasciare spazio al
San Marino, per riuscire poi nel finale con il suo
numero 9, Pablo Barbosa, a siglare la rete del
definitivo 2-1. “Questa vittoria si può definire
bellissima perché è venuta nel finale, ma noi
dovevamo chiuderla molto prima. Ci siamo messi in
difficoltà da soli, non è il modo di giocare a calcio
quello visto nell’ultima mezz’ora. – spiega il tecnico
rossoblu Bruno Caneo – Prendiamo i tre punti, ma c’è
da lavorare molto. Dobbiamo migliorare in maturità.
Dobbiamo cercare di migliorare ognuno di noi la
nostra prestazione”. Una valutazione molto critica
quella del coach, nei confronti della propria squadra.
“Io valuto la partita dall’inizio fino al gol fallito del 2-0
per me la partita è finita lì, poi abbiamo sbagliato
tutto, nonostante questo è naturale che i tre punti
sono belli, ma dobbiamo migliorare. Abbiamo perso
tutto dopo il gol sbagliato, le distanze, le geometrie,
tutto. Non si può giocare in quel modo, lasciando al
San Marino la possibilità di tornare in partita e
rischiare anche di vincerla. Erano più convinti, più
cattivi di noi che eravamo andati completamente fuori
fase. I ragazzi hanno sudato, lottato e alla fine
meritato, ma bisogna migliorare sotto l’aspetto
mentale e non solo”. Un plauso finale, quello di mister
Caneo poi per il suo estremo difensore, che dopo il 2-1
di Barbosa, nei minuti di recupero ha blindato la sua
porta con almeno un paio d’interventi straordinarI.
“Son contento per Vassallo per quello che ha fatto nel
finale, non è facile a 18 anni giocare a questi livelli, ma
non devono arrivare gli ospiti a fare quelle conclusioni
lì”. C’è molta amarezza invece nelle parole di Filippo
Medri, allenatore del San Marino, formazione che
esce dal Polisportivo a mani vuote. “Una sconfitta
sicuramente immeritata per quanto visto in campo.
Prendere gol in contropiede al 46’ della ripresa,
questo fa bruciare ancora di più una sconfitta che
ritengo e lo ribadisco immeritata, dopo una partita
giocata non in maniera perfetta, ma intensa e creando
tantissime palle gol. – spiega il tecnico dei
biancoazzurri – Siamo andati sotto per un infortunio
del nostro portiere, ma poi l’abbiamo rimessa in piedi
e tornare a casa senza nessun punto, mi sembra un
po’ troppo. Vorrei rivedere l’azione del gol annullato,
della simulazione fischiata dall’arbitro. Episodi che
potevano sicuramente cambiare la partita. Questo ci
fa capire che bisognerà battagliare in ogni campo.
Purtroppo siamo qui a spiegare una sconfitta per noi,
oggi come oggi, immeritata”. Gioia, felicità e voglia di
far bene questo quanto traspare dalle parole del
match winner, Pablo Barbosa. “Sono contento per la
gioia avuta alla fine, anche se ho sbagliato un gol
incredibile, ma grazie a Dio il tutto è stato ripagato
alla fine. Sul gol mangiato, ho fatto uno scatto palla al
piede di 50 metri, arrivando poco lucido davanti al
portiere. E’ sempre bello iniziare un campionato con
una vittoria, la quale da morale, ci fa dire che il
cammino è iniziato nel migliore dei modi. – conclude il
centravanti rossoblu – Il nostro obiettivo è quello di far
meglio, settimana dopo settimana. Fino alla fine
abbiamo lottato, credo che questo abbia fatto felici
tante persone, compreso il mister. Abbiamo rischiato
troppo in diverse occasioni, anche dopo il 2-1, ma alla
fine abbiamo vinto e iniziamo con tre punti”.