“Un bel tacer non fu mai scritto”
Pochi perdono l’occasione per tacere, quasi mai i politici. Neppure in questi giorni di tregenda, con il sisma tornato a farsi sentire prepotentemente, con una situazione meteo molto dura, neve caduta in abbondanza, strade bloccate, paesi e frazioni isolate, con ancora ieri nell’alto maceratese e non solo centinaia di famiglie senza corrente elettrica. Eppure c’è chi come l’assessore Cesetti non molla la presa sulla stampa e pur di strappare due colonne afferma ” che l’emergenza è stata gestita egregiamente e non ci sono stati episodi critici”. Chissà dove vive l’assessore, da quale finestra vede le Marche, di certo come diceva il poeta, anche in questa occasione “un bel tacere non fu mai scritto”. In tutto quello che è successo un lato positivo lo si riscontra, è finito il tour periodico dei politici di primo e secondo piano nelle zone terremotate per arricchire il loro album delle figurine, La neve, il sisma, le strade bloccate, l’assenza di energia elettrica ha tenuto lontani i politici e per una volta gli italiani, gli sfollati, le famiglie isolate sotto due metri di neve hanno capito, di essere soli!
ARES