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Discarica di San Biagio, norme rispettate?

discarica1A chia ha demandato il Consiglio Comunale di Fermo il controllo sulla discarica di San Biagio? L’interrogativo nasce dalle ripetute e documentate segnalazioni del Comitato civico discarica di San Biagio, il quale con costanza e dati di fatto inoppugnabili fornisce informazioni e documenti video sull’attività di smaltimento, secondo lo stesso Comitato “non proprio a norma”. Infatti il presidente Rossi forte di documentazione video girata dal perimetro della discarica di San Biagio può affermare come la raccolta differenziata operata nei comuni che afferiscono il materiale alla discarica viene vanificata dal successivo trattamento attraverso la riunificazione di tutta la nettezza differenziata e indifferenziata. Il Comitato si chiede se questo processo di mescolamento dei rifiuti sia regolare, se la differenziata spinta a livelli oltre il 65%  dovrebbe portare ad una diminuzione delle imposte sui rifiuti e alla lunga ad un ciclo di vita più lungo della discarica. Purtroppo tutti questi elementi non sono attivi, la differenziata cresce, le imposte non calano e la discarica di San Biagio chiede un ampliamento del perimetro, il ce fa supporre l’aumento del conferito in discarica, contrario ai principi del riciclo e differenziazione del rifiuto. Il Comitato rincara la dose quando afferma “come la raccolta dai cassonetti entra in discarica per essere avviata al TMB senza controlli di conformità e priva di trattamento nel pomeriggio viene trasferita in discarica direttamente”, a chi spetta l’onere di controllare? Il Sindaco Calcinaro è al corrente? Il Consiglio Comunale è stato mai interessato della vicenda al fine di individuare una figura, oltre il ruolo ispettivo obbligatorio dell’Arpam, in grado di tenere i collegamenti con il Comune? In molti centri anche più piccoli di Fermo un consigliere comunale è delegato al controllo delle operazioni di controllo e informazione sulla discarica cittadina, Fermo che fa? La normativa in materia di rifiuti è molto stringente e le informazioni in mano al Comitato non appaiono prive di significato, forse qualcuno dovrebbe darsi una mossa, prima che si muovano gli organi inquirenti.

ARES