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“Cittàefuturo” azzecca la rotta!

copertina_evento-01In una location strapiena “Cittòefuturo” batte il primo colpo e si presenta alla città.  Per essere il primo appuntamento, organizzato con un messaggio intrigante, ma non certo svelatore delle reali intenzioni dei promotori, almeno per i non addetti ai lavori, occorre dire che Cittòefuturo ha colto l’obiettivo nella maniera più completa. Dall’organizzazione, snella ed efficace, agli interventi, pochi, mirati con la giusta dose di politica amministrativa. Dopo la presentazione di Paolo Pistilli dirigente industriale a rompere il ghiaccio ci ha pensato la grazia e la determinazione dell’avv. Lucia Ferroni, anzi per meglio dire ex avvocato, oggi donna impegnata nel commerciale e come piccolo imprenditore nel settore moda, con un intervento appassionato e tale da tracciate la “rotta” per  cittàefuturo, con un occhio in primo luogo alle competenze, alla determinazione, all’avere un sogno da realizzare, ma soprattutto alla capacità di fare squadra e saper ascoltare. Di seguito è toccato al tema della sicurezza con il rappresentante del Sap Polizia di Stato Lorenzo Pezzola, il quale con garbo e senza inutili accentuazioni ha rilanciato il ruolo del cittadino e delle amministrazioni pubbliche nel fare sicurezza, un elemento del quale sono parte integrante e determinante le forze dell’ordine, ma non solo loro. Infine l’intervento con il giusto tasso di politica amministrativa, il consigliere comunale Giorgio Marcotulli. Visibilmente emozionato, tanto da chiedere lui stesso un applauso liberatorio alla nutritissima platea ha toccato i temi più importanti della vita amministrativa della città, senza mai citare l’amministrazione in carica, ma solo accennando a quello che si potrà fare, insieme, per una Porto Sant’Elpidio ancora migliore. Uno sguardo a trecentosessanta gradi ale opere pubbliche, agli investimenti sul lungomare e sulla salvaguardia della costa, sull’area ex Fim, sulla ricucitura delle zone industriali e il loro effettivo definitivo sviluppo, fino alla cultura, ai suoi templi, all’arredo urbano ed allo sviluppo turistico e commerciale. Si sarebbe detto di un intervento con un profilo basso, ma molto significativo e utile in un tale contesto, utile in particolare a creare le premesse per un prossimo appuntamento tematico e sicuramente molto sentito. La nave è partita, la rotta tracciata ora non resta che imbarcare il necessario equipaggio. Buona navigazione!

ARES