Quote rosa, intervento del sindaco Nicola Loira
L’ordinanza di rigetto del Tar Marche dell’istanza cautelare presentata da
Vitturini – Petrozzi – Del Vecchio, a mezzo dell’avv. Agostini, può sorprendere
i poco informati ma non i ricorrenti o chi li consiglia, a meno che siano del tutto
sprovveduti.
Era del tutto evidente, davanti al Collegio giudicante, che ogni esigenza
cautelare fosse venuta meno con la manifestazione di disponibilità al “piano di
rimozione della disparità” comunicata dal sottoscritto alle proponenti
consigliere di Parità della Regione Marche.
Nonostante anche la stampa ne avesse dato ampio risalto, la “triade” il 25
settembre, ben quattordici giorni dopo la formale adesione del Sindaco al piano
di rimozione, ha comunque agito in giudizio.
Delle due l’una: o avevano la voglia irrefrenabile di spendere subito 600 euro
di marche da bollo, oppure non sapevano quello che dicevano.
Oppure è vero, come ha scritto Agostini nel ricorso, che dal giorno dopo le
elezioni si sta consumando inesorabilmente l’interesse della consigliera
Vitturini a diventare assessore.
Rimane comunque la correttezza dell’istruttoria svolta per la composizione
della giunta e la legittimità del decreto di nomina degli assessori perché
ampiamente motivato sul punto, conformemente a quanto richiesto dal dettato
normativo e dalla giurisprudenza.
Come si avrà modo di dimostrare, se necessario, davanti agli organi di giudizio.
10 novembre 2017