Marcozzi e Farina su erosione
“L’Amministrazione regionale si svincoli per un attimo da visite e comparsate e dedichi un pò del
suo tempo, una volta per tutte, al dramma che stanno vivendo i concessionari di spiaggia di Porto
Sant’Elpidio. Alla prima seria mareggiata di quest’autunno, infatti, il problema erosione è riemerso
in tutta la sua gravità. E ciò sta a significare – il punto del Capogruppo FI regionale Jessica
Marcozzi e del Capogruppo FI comunale Enzo Farina – che quanto fatto fino ad oggi, con contributi
a pioggia senza uno straccio di programmazione tecnica a medio-lungo termine, è equivalso solo a
buttare “a mare” soldi pubblici senza risolvere minimamente il problema. Da troppi anni si va
avanti mettendo al massimo qualche pezza a una ferita che sta distruggendo la vita, l’economia e il
lavoro dei concessionari di spiaggia elpidiensi già gravati da beghe come la Bolkestein (e anche in
questo caso nelle stanze dell’Amministrazione regionale tutto tace, non uno straccio di presa di
posizione col Governo). In Regione non si vuole affrontare la questione in maniera scientifica e
razionale nonostante i tecnici e studi universitari abbiamo dato il loro responso. Da tempo si dice
che i pennelli vanno accorciati perché non hanno favorito il ripascimento naturale. Da tempo si
parla invano di scogliere emerse. Chi aveva voce in capitolo non è stato ascoltato e si è andati
avanti con presunzione e portafogli, peraltro semivuoto, collezionando, così, errori e sprecando
denaro pubblico. Per affrontare seriamente la questione e risolverla una volta per tutte serve
ripercorrere rapidamente gli errori commessi in tutti questi anni, analizzare con accuratezza gli studi
fatti e intervenire. Ma come al solito siamo già in ritardo. Sarebbe assurdo farlo ora con l’inverno.
Andava fatto al massimo entro la primavera. E invece siamo alle solite”. “A riprova nell’inefficienza
politica dell’Amministrazione – aggiunge Jessica Marcozzi – ci sono anche le mie precedenti
interrogazioni sulla problematica, su erosione e mareggiate (366/17, 239/16 e 160/16) a cui si
aggiunga quella sulla Bolkestein (329/16). Ma nulla si muove e ciò non è più accettabile. Presenterò
un’ulteriore interrogazione consiliare e come Forza Italia effettueremo dei sopralluoghi e un
incontro per cercare di svegliare le coscienze di una politica viziata dall’inedia che deve
obbligatoriamente risolvere il problema”.
Porto Sant’Elpidio 15-11- 2017