Economia reale. Nuove modalità operative strategiche per l’Internazionalizzazione valoriale
Export strutturato per penetrare i Mercati esteri al fine di creare valore (fatturato e posti di lavoro).
Considerazioni.
● L’internazionalizzazione delle imprese costituisce uno degli obiettivi prioritari per la crescita, anche sociale; il potenziale è alto per le imprese italiane che esportano il 29% contro il 50% di altri Paesi. Il futuro sono i mercati esteri ad alto potenziale commerciale.
- La Germania esporta il 46 per cento di quanto produce, circa 3.500 miliardi, più del doppio dell’Italia; nel 2017 la Germania ha accumulato un surplus commerciale di 296,4 MLD di dollari, pari all’8% del PIL tedesco e allo 0,4% del PIL mondiale; nessun Paese al mondo ha fatto meglio.
- Nel presente-futuro i mercati ad alto potenziale commerciale richiedono l’insieme di settori e marche.
- L’aumento dell’instabilità economica e le tecnologie digitali hanno diffuso un nuovo modo fare impresa, la «condivisione sostenibile», che mira all’Insieme di risorse nell’ambito di una Piattaforma Strategica ad alti contenuti valoriali basata su centralità dell’obiettivo, ottimizzazione delle risorse, flessibilità.
Uno degli strumenti operativi.
Agenzia con rappresentanza per l’Export partecipata da Imprese che hanno la capacità di produrre “Made in Italy”, marchio unico al mondo, però non hanno le risorse per presidiare i mercati ad alto potenziale commerciale. La proprietà dell’Agenzia, autofinanziata, è sostenuta da una percentuale sul fatturato; Alta Consulenza e Competenze Manageriali assicurano lo sviluppo strutturale delle imprese socie. Le risorse culturali-economico-finanziarie fanno la differenza per penetrare i Mercati ad alto potenziale commerciale.
Fondamentali:
˃ gli Imprenditori delegano i loro Professionisti di fiducia per l’Assemblea amministrata da una Fiduciaria (i Commercialisti nel 2016 hanno deciso di estendere l’assistenza ai loro clienti sulle questioni tecnico-operative connesse alla internazionalizzazione);
˃ la stessa Fiduciaria inizialmente custodirà in deposito i contribuiti dei soci alla formazione del patrimonio iniziale necessario per lo svolgimento dell’attività d’impresa; a regime garantirà l’Accordo basato sul conseguimento di obiettivi concordati con i manager;
˃ l’Agenzia è residuale: promuove l’export dei singoli prodotti con relative etichette nei Paesi ad alto potenziale commerciale dove le Imprese socie non sono presenti; sviluppo del prodotto e produzione restano nella competenza delle singole imprese;
˃ è amministrata da un Coordinatore;
˃ è diretta da Area Manager esperti dei mercati esteri ad alto potenziale commerciale e della relativa logistica;
In sintesi, l’Insieme di: Persone (Consulenti, Imprenditori e Professionisti), Offerta (marchi e prodotti), Risultati (fatturato e lavoro), Valori (numeri e flessibilità).
Nota.
— La particolare offerta commerciale dell’Agenzia Export (Made in Italy), le economie di scala e la strutturazione delle imprese socie consentono di non delocalizzare la produzione.
— L’incremento della produzione può essere agevolato con finanziamenti vincolati al fatturato estero.
— Economia è vita.
***
Angelo Iaselli, Via Bertodano 10, 13900 Biella – 335 315284
Per cancellare scrivere a: a.iaselli@angeloiaselli.it