La Generazione Z scopre la vigna: under 25 vignaioli, + 47% nelle Marche
Al Vinitaly è la giornata dei giovanissimi che hanno scelto il vino per realizzare i propri sogni imprenditoriali. La viticoltura marchigiana viaggia dritta verso un ricambio generazionale epocale e oggi, a Verona, i riflettori si sono accesi su Edoardo Dottori, che a Maiolati Spontini produce Verdicchio dei Castelli di Jesi. Dottori è stato oggi protagonista delle degustazioni organizzate a Casa Coldiretti all’interno della Fiera di Verona. È in buona compagnia. Secondo una proiezione Coldiretti su dati Agea, si stima che i produttori di vino sotto i 25 anni delle Marche siano cresciuti del 47% tra 2017 e 2018. Trend che marca il segno più anche se guardiamo agli under 35: quelli che gestiscono un’azienda vitivinicola nelle Marche sono cresciute di quasi il 24%. Giovani nel mondo del vino che saranno protagonisti anche dei prossimi Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa per i giovani che uniscono innovazione e tradizione nel lavoro in campagna: sono già diversi i partecipanti tra idee di marketing particolare come le etichette personalizzate, soluzioni innovative grazie alla tecnologia degli impianti e, sfruttando la multifunzionalità delle aziende agricole, anche legate all’enoturismo e alla ristorazione. “Siamo sicuramente orgogliosi di avere Edoardo Dottori oggi al Vinitaly a rappresentare un settore quanto mai strategico e importante per l’agricoltura italiana e marchigiana appunto – commenta Alba Alessandri, delegata di Coldiretti Giovani Impresa Marche – Come lui ci sono tanti altri giovani che devono essere accompagnati e aiutati ad avere conoscenze di marketing e soprattutto per conoscere il commercio estero e tutte le possibilità di export del settore vino”.