Sciopero personale viaggiante
In merito all’articolo di giornale,uscito in data odierna sul Resto del Carlino di
Ancona,riguardante lo sciopero del personale viaggiante,indetto dalla FIT CISL per il
giorno 7 luglio 2019,è necessario precisare quanto segue:
NESSUN ACCORDO è stato siglato sui turni del personale viaggiante né dai sincadati
confederali FILT CGIL e UILTRASPORTI,né dai sindacati autonomi FASTConfsal e
UGL, SMENTENDO di fatto le dichiarazioni rilasciate dalla FIT CISL.
Dobbiamo invece precisare che dopo le numerose riunioni che si sono susseguite da inizio
maggio 2019 ad oggi si è sempre cercato di lavorare unitariamente,per migliorare le
condizioni di lavoro di tutto il personale interessato,sia macchinisti che capitreno,arrivando
per giunta ad una possibile intesa unitaria condivisa da tutte le sigle sindacali presenti al
tavolo,compresa la FIT CISL.
Nella giornata di domani,4 luglio 2019,era in programma un ultimo incontro con l’azienda
per trovare una definitiva soluzione,sempre cercando di accogliere tutte le istanze dei
lavoratori,ma la non chiara posizione della FIT CISL,proprio in virtù dell’incontro sopra
citato,risulta ingiustificata,facendo venir meno la possibilità di una soluzione unitaria
condivisa,disorientando i lavoratori stessi.
Teniamo a precisare inoltre che nella composizione della RSU 48 – Collegio Equipaggi,
organismo democraticamente eletto tra i lavoratori,nello specifico caso di macchina e bordo
di Trenitalia, la Fit Cisl non ha rappresentanza.
Non si capisce pertanto, al di là di una mera motivazione legata al proselitismo,
l’atteggiamento di una organizzazione sindacale confederale come la Fit Cisl, normalmente
votata a trovare sempre l’accordo.
FILT CGIL – UILTRASPORTI – UGL – FASTCONFSAL