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Coldiretti Marche – Alimentazione e vita sana, marchigiani sempre più centenari: +30% negli ultimi 10 anni

L’alimentazione sana, l’attività fisica che continua. Dieta mediterranea e l’essere una regione rurale spingono i marchigiani a una vita lunga. Negli ultimi 10 anni gli ultracentenari che vivono nelle Marche sono aumentati di quasi il 30% e a oggi, coloro che hanno compiuto i 100 anni al primo gennaio 2019 sono ben 430. I centenari nella nostra regione rappresentano circa il 3% del totale nazionale con l’Italia a detenere il record di longevità tra i Paesi europei in coabitazione con la Francia. Pane, pasta, frutta, verdura, carne, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani di conquistare il primato europeo. Si tratta di un modello alimentare apprezzato in tutto il mondo, dicono da Coldiretti Marche nel commentare il rapporto Istat 2019 sui Centenari d’Italia. “La longevità – spiega Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – è una conseguenza della natura fortemente rurale del nostro territorio, della purezza dell’aria esente dall’inquinamento atmosferico e di una corretta dieta alimentare fondata sulla qualità e sulla sicurezza alimentare del cibo marchigiano. Per ogni anziano che vive serenamente e in salute la propria vecchiaia, c’è un agricoltore custode capace di prendersi cura dei nostri paesaggi, dell’offerta alimentare e della gestione consapevole delle risorse naturali”. Ci sono più donne over 100 che uomini: ben 368 contro 62. La provincia che conta più centenari è quella di Ancona dove vivono 146 ultracentenari, seguita da Macerata (98), Pesaro Urbino (94), Ascoli (55) e Fermo (37). Ma in generale, oltre ai picchi, è l’aspettativa di vita che vede le Marche – secondo gli ultimi dati Istat – vantare una media di 85,9 anni per le donne e di 81,6 anni per gli uomini. Il che porta le marchigiane a essere seconde in Italia solo dietro la Provincia di Bolzano e gli uomini terzi dietro Trentino e Umbria.