Scontro Sicilia-Governo sull’ordinanza degli immigrati. Il giudice dà ragione a Musumeci
Di Paola Pieroni
Sullo scontro tra Sicilia e il Governo dopo il ricorso del Viminale contro l’ordinanza del governatore Musumeci per lo sgombero dei migranti
dagli hotspot per questioni di sicurezza sanitaria, il giudice dà ragione al presidente della regione sicula, ritenendola corretta ed esecutiva.
Vittoria per il governatore che nei giorni scorsi aveva gridato con forza di non arrendersi al no del Viminale perché “questa è una battaglia di
civiltà”. La prima a rilasciare dichiarazioni sui social è stata il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Come volevasi dimostrare- dichiara
Giorgia Meloni nella sua pagina Facebook alla notizia- Giuseppe Conte impugna l’ordinanza del governatore della Regione Siciliana, Nello
Musumeci, che prevede la chiusura degli hotspot e dei centri di accoglienza per gli immigrati presenti sull’isola. Con questo atto, il governo
pentapiddino volta le spalle alla Sicilia e getta definitivamente la maschera in tema di immigrazione clandestina. Con ancora maggiore forza, ora,
continueremo la nostra battaglia contro la furia immigrazionista della sinistra. Non permetteremo a Conte e al suo governo di trasformare la
Sicilia in un mega hotspot per immigrati. Forza Nello”. Vittoria anche per Matteo Salvini che ha un conto in sospeso con lo stato, con il processo
per il blocco navale della Open Arms, tanto denunciato, ma che di fatto aveva ridotto il numero degli sbarchi e degli immigrati nel nostro Paese.
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