Ad Ancona va in scena il futuro del verbo abitare
In uno dei quartieri simbolo del capoluogo dorico nascerà Domus Passetto una
vera e propria avanguardia di riqualificazione edilizia. Un capolavoro di smart
building voluto da Domus Officina e in grado di aumentare le prestazioni della
casa ad energia quasi zero, coniugando ambiente ed alta tecnologia.
L’avvenire delle costruzioni sbarca nel capoluogo marchigiano. Un edificio in
uno dei luoghi simbolo della città anticipa la normativa che obbligherà, a
partire dal 2021, a realizzare abitazioni ad energia quasi zero (nZEB). Si tratta
di Domus Passetto stabile che coniuga tecnologia, rispetto dell’ambiente e
sostenibilità, con vista mozzafiato sul mare e in perfetto dialogo con il
monumento che, dal 1930, identifica piazza IV Novembre. L’edificio pensato
da Domus Officina, azienda specializzata in interventi di pregio e messa in
piedi da Donato Caroprese, è volutamente differente su ognuno dei quattro
fronti così da instaurare un rapporto equilibrato tra pieni e vuoti sulle facciate
a seconda del contesto e dell’ambiente circostante. Pareti massive,
schermature solari e aperture ridotte sul fronte sud permettono di ridurre a
percentuali mai viste il fabbisogno energetico. Ogni unità abitativa, compresa
l’utenza condominiale, accede a fonti di energia rinnovabile per la copertura
dei fabbisogni elettrici, estivi e invernali, mediante l’installazione di impianto
fotovoltaico studiato appositamente per ridurre al minimo i consumi e per
valutare le dispersioni (compresa una colonnina di ricarica elettrica per auto
nel box di pertinenza). Alla produzione di energia pulita si affianca una
considerevole riduzione degli sprechi. I sei appartamenti di ampia metratura,
due per ogni piano, più un magnifico attico, sono delle vere e proprie case
intelligenti (smart home). Chi le abita, grazie alla gestione di dispositivi
domotici interconnessi, riceve benefici e facilitazioni che aumentano comfort,
risparmio energetico, sicurezza: accensione delle luci, apertura porta e
tapparelle, gestione della climatizzazione, sistemi di comunicazione e sistemi
di sicurezza che dialogano all’interno o verso l’esterno, anche da remoto
attraverso smartphone, tablet o pc. Il capoluogo dorico si appresta ad avere
un immobile innovativo in grado di condurre il futuro nella concretezza
dell’esperienza quotidiana.