Coldiretti Marche, campagna sos siccità: “Serve più gasolio agricolo per irrigazioni di salvataggio”
L’assenza di piogge, con meno della metà delle precipitazioni rispetto alla media storica regionale, preoccupa gli agricoltori marchigiani che, per far fronte alla siccità, sono costretti a consistenti aggravi di spesa. Un allarme diffuso su tutto il territorio e che riguarda anche gli allevamenti che fanno fatica addirittura a reperire il mangime per gli animali. Per contenere i danni gli agricoltori stanno sopperendo con maggiori irrigazioni ma, ovviamente, le spese sono ingenti. “Servirebbe da parte della Regione – auspica Alberto Frau, direttore di Coldiretti Marche – un aumento della quota di gasolio agevolato agricolo da assegnare alle aziende agricole, così da sostenerle mentre tentano di salvare gli oliveti, i vigneti, gli ortaggi e la frutta. Una misura per tamponare l’emergenza nell’immediato. Per affrontare una situazione climatica che in Italia si è tropicalizzata, con lunghi periodi di siccità ed eventi estremi distruttivi, occorre avviare anche interventi strutturali. In tale ottica diventa strategica la realizzazione di infrastrutture a partire dai bacini di accumulo, proposto dalla Coldiretti e non a caso inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) varato dal Governo Draghi”.