Macerata

SISMA: 2,5 MILIONI DI EURO PER RIPRISTINO PROVINCIALE 113 NEL TRATTO PENNA SAN GIOVANNI – MONTE SAN MARTINO

Due milioni e mezzo di euro per i lavori di ripristino dai danni del sisma della provinciale 113, tra Penna San Giovanni e Monte San Martino.

Il presidente della Provincia Antonio Pettinari, insieme al dirigente dell’ufficio tecnico Giuseppe Mundo, al progettista Carlo Casucci, al sindaco di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi, e al collega di Monte San Martino, Matteo Pompei, ha presentato questo corposo intervento che riguarda un’arteria importante dell’entroterra.

Cinque siti differenti di interventi, ha spiegato il progettista Casucci, tra risanamento di frane, realizzazione di palificate a valle e cassonetti per ripristinare le altezze del piano viario, dove fa rifatta la massicciata perché il terreno è sceso. In un caso serve anche un drenaggio profondo a causa delle infiltrazioni di acqua. Le risorse derivano dal quinto stralcio del programma di ricostruzione dell’ANAS, Soggetto Attuatore.

«Questi ultimi sono stati anni impossibili per la Provincia – afferma Pettinari -: prima sono state cancellate le risorse per le strade ex statali, stiamo parlando di circa 12-13 milioni di euro all’anno; poi è arrivata la riforma Delrio che ha proseguito questa sottrazione di risorse; infine si è abbattuto il sisma. In mezzo a questa situazione complessa, ci siamo molto concentrati su viabilità, senza cui non ci può essere rilancio, soprattutto nelle zone periferiche, e sulle scuole che dobbiamo difendere a tutti costi non permettendo accorpamenti o peggio chiusure. Le strade sono importantissime perché quella provinciale è la rete principale, che collega i borghi e anche le piccole frazioni. Quindi abbiamo cercato di programmare il più possibile a lungo raggio e redigere progetti per essere sempre pronti ad intercettare finanziamenti: oggi abbiamo un piano delle opere pubbliche che guarda a 6 anni e questo ci permette di intervenire in modo puntuale».

Come ha spiegato il presidente della Provincia, sulla provinciale 113, l’Amministrazione è già intervenuta per un valore di 300 mila euro nel tratto che ricade nel territorio di Sant’Angelo in Pontano; un lavoro che tiene conto del procedere degli interventi di ricostruzione, e che si inserisce sulle parti dove non sono stati riportati danni da terremoto. In questo modo, al termine della sistemazione dei cinque siti individuati dal progetto esecutivo presentato oggi e aggiungendo anche due interventi sui ponti per un valore complessivo di ulteriori 850 mila euro con fondi riservati proprio agli impalcati, la strada sarà rimessa a nuovo.

«Abbiamo tanti chilometri di strade, una bassa demografia e pochi fondi – dichiara Matteo Pompei -, quindi ogni anno dobbiamo intervenire in modo limitato, ma sempre nel migliore dei modi. I lavori sulla provinciale 113 sono molto importanti perché l’area ha anche una valenza turistica. Ottenere questi fondi è un successo che testimonia la sinergia tra le Istituzioni».

 

Conclude Stefano Burocchi: «Una grande attenzione al territorio da parte del presidente. Noi viviamo di turismo: abbiamo bellezza, clima, storia, archeologia, cibo, e tanto altro. Dobbiamo saperla utilizzare, promuovendo questi punti di forza e la viabilità ricopre un ruolo fondamentale».


Dott. Carlo Scheggia