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Ricostruzione Centro Italia verso la ripresa

Ancona, 3 maggio 2022
Un nuovo prezzario per le opere da eseguire nel Cratere del Centro Italia e una revisione al
rialzo del costo parametrico e dei contributi concessi.
Le associazioni datoriali dell’edilizia, le professioni tecniche e i comitati dei cittadini delle
Marche esprimono soddisfazione per la nuova ordinanza presentata in conferenza stampa dal
Commissario Legnini lo scorso venerdì.
Un segnale importante per non arrestare la ricostruzione del patrimonio edilizio e, soprattutto,
del tessuto socioeconomico dei nostri territori, vessati dapprima dal sisma ed ora dalla
speculazione finanziaria del caro energia e delle commodities.
Previsti nell’ordinanza anche un prolungamento dei tempi di affidamento dei lavori e
“l’osservatorio dei prezzi”, un tavolo tecnico dove instaurare una fattiva collaborazione
finalizzata a monitorare i costi delle materie prime e favorire il dialogo tra la struttura
commissariale, le Regioni e il mondo professionale e imprenditoriale.
Accolto con grande apprezzamento il meccanismo di compensazione per le opere in corso
varato nell’ordinanza 126, che consentirà alle imprese ristori adeguati e soprattutto in tempi
celeri.
«Vogliamo ringraziare, oltre al Commissario Legnini, anche il Presidente della Giunta Regionale
delle Marche Acquaroli, ed in particolare l’assessore con delega Castelli, per l’impegno profuso
e per la grande attenzione con la quale hanno dato ascolto e recepito le nostre istanze».
«Un risultato non scontato, ma che ci tiene tutti ancora con il fiato sospeso in attesa
dell’auspicabile visto di legittimità della Corte Dei Conti».

ANCE Marche
ANAEPA-Confartigianato Marche
ANIEM-CONFAPI Marche
CNA-Costruzioni Marche
Federazione Ordini Ingegneri Marche
Federazione Architetti Marche

Fondazione Regionale Collegi dei Geometri delle Marche

Ordine dei Geologi delle Marche
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