CNA Terr.le Fermo: Caranfa e Mattiozzi, il Governo sostenga l’attività di ricerca e sviluppo del settore calzaturiero
La CNA di Fermo l’aveva ribadito già lo scorso settembre, all’indomani dell’arrivo nelle aziende
delle famigerate comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate: “Auspichiamo che si realizzi
finalmente una concreta politica industriale basata sulle piccole e medie imprese”.
Un auspicio valido oggi più che mai. Montecitorio si appresta a discutere, martedì 8 novembre, il
Decreto Aiuti Ter e circa 250 emendamenti, tra cui anche quello presentato proprio dal Governo
relativo al Bonus Ricerca e Sviluppo e allo slittamento della restituzione dei crediti di imposta,
erroneamente assegnati, al 31 ottobre 2023: “Il settore della moda, in particolare quello calzaturiero
– dichiarano Paolo Mattiozzi, Presidente di CNA Federmoda di Fermo e Andrea Caranfa,
Coordinatore pro tempore e referente Federmoda – si augura che l’Aula recepisca un
emendamento significativo per l’attività delle imprese del distretto: un’azione che dimostrerà la
volontà di sostenere la ricerca e lo sviluppo del comparto”.
La traduzione in legge porterà una boccata d’ossigeno alle aziende, strette tra rincari delle materie
prime, aumento dei costi dell’energia e problematiche legate a ricambio generazionale, reperimento
della manodopera e formazione professionale.
Una spada di Damocle, quella della restituzione del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e
sviluppo, che si era abbattuta sui calzaturieri alla vigilia del Micam di settembre, un pasticcio dovuto
ad una interpretazione più stringente da parte dell’Agenzia delle Entrate rispetto a quanto invece
inteso dal Mise: “Come CNA ci siamo attivati da subito sollecitando le forze politiche e segnalando
una situazione decisamente sgradevole – riferiscono Mattiozzi e Caranfa – ora ci auguriamo che
l’Aula approvi l’emendamento mantenendo quell’interpretazione della norma più estesa,
considerando il ruolo fondamentale della ricerca stilistica e l’incidenza che l’ideazione dei
campionari ha sugli investimenti compiuti dalle imprese per mantenere competitività e attrattività sui
mercati”.
Fermo, li 03 novembre 2022 L’Ufficio Stampa