Coach Ortenzi post Santa Croce: “C’è grande rammarico, meritavamo il tiebreak.”
Le dichiarazioni del tecnico grottese a margine della sconfitta del PalaParenti.
Un match che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca. Si poteva fare qualcosa di più, si poteva ottenere
qualcosa di più. Nonostante un avvio complicato, la Videx Yuasa aveva costruito i giusti presupposti per
strappare punti a Coscione e compagni: la non semplice reazione dopo un secondo set scivolato via sul
più bello fino al finale del quarto raggiunto con due jolly a disposizione per centrare il tiebreak. Santa
Croce ha fatto la sua gara, ponendosi in posizione privilegiata con un ottimo approccio ed una migliore
gestione dei palloni più pesanti: si è materializzata così la terza vittoria consecutiva (fanno nove nelle
ultime undici partite) che rafforza ulteriormente il terzo posto in classifica.
Se Breuning conferma la propria leadership sul palco dei migliori attaccanti della serie A2 (25 punti, 400
stagionali), dall’altro lato della rete la prestazione di Maiocchi merita certamente tutti gli onori del caso
(22 punti, 73% in attacco, di cui 1 ace e 2 muri vincenti). Buona anche la prova di Hanzic, chiamato in
causa dopo i problemi fisici di capitan Colli ed autore di 11 segnature in poco più di due set disputati.
Dall’altro lato della rete Bonacic ha tenuto botta con 15 palloni messi a terra (fanno 1207 in carriera) ed
un 61% di positività offensiva (l’altro record di giornata lo centra Vecchi, le 8 segnature del PalaParenti
portano il capitano grottese alla suggestiva quota di 2202 punti in serie A). Sono invece 17 quelli siglati
da Motzo, compreso l’ace decisivo nel quarto set, insidiato da uno score altrettanto importante di
Truocchio. Il centrale toscano ha chiuso la gara con 14 punti all’attivo ed un 63% di efficacia. Sponda
Grottazzolina, con Focosi a sostituire Cubito dal secondo set in avanti, ancora maggiore è stata la
percentuale di Bartolucci (71%) al netto però di circa un terzo dei palloni attaccati rispetto all’omologo
biancorosso (7 a 19, per un totale di 8 segnature).
“E’ stata la gara che ci aspettavamo, complicata, contro una squadra che fin da subito ha spinto tanto al
servizio e tirato fuori, per un set e mezzo, dei numeri in attacco semplicemente mostruosi – ha dichiarato
coach Massimiliano Ortenzi nel post gara -. In quel frangente abbiamo avuto il merito di restare dentro
la partita, ci siamo costruiti un break di tre punti nel secondo parziale ma lo abbiamo dilapidato con
qualche errore di troppo, soprattutto in situazioni semplici di difesa. Nel quarto, invece, abbiamo avuto a
disposizione un pallone di cambio-palla per andare al golden set ma purtroppo non siamo riusciti a
metterlo a terra. Di contro c’è da dire che nei momenti clou Santa Croce ha sempre trovato nel servizio la
chiave per portare la partita dalla sua. C’è grande rammarico perché meritavamo di andare a punti.”
Domenica prossima si torna al PalaGrotta, sarà Reggio Emilia a far visita a Vecchi e compagni per un
match, quello sì, da non sbagliare: “Non bisogna mollare di un centimetro perché questo è un campionato
difficile e per salvarci dovremo dare tutto, fino alla fine – ha aggiunto il tecnico grottese -. Ora ci aspetta
un ciclo importante di gare nel quale dovremo dimostrare di volere questo obiettivo a tutti i costi.”