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PIF 2023, DA CAMMARIERE AD ALESSANDRO PREZIOSI: SUL PALCO GRANDI NOMI PER IMMERGERSI NELL’UNIVERSO SONORO DELLA FISARMONICA

Dal 13 al 17 settembre torna a Castelfidardo il Premio Internazionale dedicato allo
strumento a mantice. Cartellone di grande respiro e produzioni originali in esclusiva: tra i
protagonisti della 48ª edizione anche Bona, Marcotulli, Fresu e Di Bonaventura. Il festival si
apre al cinema con un omaggio a Zeffirelli

Castelfidardo (Ancona) -La fisarmonica che attraversa i più disparati stili e generi musicali, che
dialoga con il cinema, la recitazione, che abbraccia differenti culture in un travolgente viaggio in
compagnia di alcuni dei più grandi nomi del panorama nazionale ed internazionale.
Da Sergio Cammariere ad Alessandro Preziosi, da Richard Bona a Rita Marcotulli a Paolo Fresu e
Daniele Di Bonaventura: sono i protagonisti del cartellone principale della 48° edizione del PIF, il
Premio Internazionale della Fisarmonica, che si svolgerà a Castelfidardo, patria del popolare
strumento, dal 13 al 17 settembre.
Una programmazione stellare, nella quale tutto passa attraverso il fascino e il respiro del mantice,
che annovera anche due spettacoli – evento. Progetti inediti realizzati appositamente per la
manifestazione: un concerto recitato con la voce di Alessandro Preziosi e il live del grande
bassista Richard Bona.
Promosso da Comune e Pro Loco di Castelfidardo, con il patrocinio di Regione Marche e Camera
di Commercio di Ancona e il sostegno di Amma (Associazione marchigiana degli imprenditori e
artigiani della fisarmonica), dell’Accademia Astor Piazzolla e di numerosi altri partner, ecco che il
festival & concorso per fisarmonicisti tra i più importanti al mondo continua a stupire e a rinnovarsi.
“Castelfidardo – afferma il sindaco Roberto Ascani – si prepara a celebrare il suo strumento
simbolo attraverso un’edizione del PIF di altissimo livello qualitativo. Negli ultimi anni abbiamo
lavorato intensamente per costruire una manifestazione unica nel panorama italiano e mondiale,
che nel solo 2022 ha registrato oltre 10 mila presenze e coinvolto più di 200 concorrenti da ogni
angolo del pianeta. Stiamo andando nella giusta direzione e credo che oggi il PIF sia entrato a
pieno titolo nel circuito internazionale dei più importanti festival musicali”.
Alla guida della kermesse, per il terzo anno consecutivo, il direttore artistico Antonio Spaccarotella:
“Il PIF – afferma il Maestro Spaccarotella– continua a crescere a livello di spessore musicale,
aumentando la capacità di attrarre grandi nomi e di coinvolgere un pubblico sempre più
trasversale. Un interesse che conferma il ruolo di primo piano della fisarmonica, strumento dalle
infinite potenzialità sonore. Tra le novità di quest’anno anche la presenza di due orchestre: oltre
alla residente Filarmonica della Calabria, la Sinfonica di Sanremo”.
Ad aprire ufficialmente il PIF 2023, mercoledì 13 settembre, Sergio Cammariere, l’acclamato
compositore e chansonnier, che alle 21.30, salirà sul palco del Parco delle Rimembranze per
regalare momenti di pura magia con i successi del suo vasto repertorio e i brani del suo nuovo
album, “Una sola giornata”. Ad accompagnarlo Daniele Tittarelli (sax soprano), Luca Bulgarelli
(contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria) e Antonino de Luca (fisarmonica).
Riflettori puntati sul grande cinema con un doppio imperdibile appuntamento, giovedì 14
settembre. Alle 21,30, al Parco delle Rimembranze, Alessandro Preziosi, eclettico e apprezzato
attore, tra i più richiesti del momento, sarà protagonista di uno spettacolo in esclusiva, tra prosa e
musica, pensato per celebrare il centenario della nascita di Franco Zeffirelli. Preziosi leggerà

alcune lettere autobiografiche scritte dal grande Maestro, sulle note di alcune delle più belle
colonne sonore dei suoi film capolavoro. Brani celebri, affidati all’esecuzione di Filippo Arlia al
pianoforte, Francesco Mariozzi al violoncello e Gianni Iorio al Bandoneon. Alle 22.30, in piazza
della Repubblica, poi, di scena un tributo a Truffaut. A presentarlo la Signora del Jazz italiano, la
pianista Rita Marcotulli, con il suo ensemble composto da Javier Girotto al sax soprano, Aurora
Barbatelli all’arpa celtica, Roberto Gatto alla batteria, Vince Abbracciante alla fisarmonica e Ares
Tavolazzi al contrabbasso.
Si prosegue venerdì 15 settembre (sempre ore 21.30 – Parco delle Rimembranze) con il concerto
di Richard Bona, lo straordinario bassista vincitore di un Grammy, accompagnato dalla fisarmonica
di Luciano Biondini, dalla chitarra di Ciro Manna e dai tamburi a cornice di Andrea Piccioni. Una
performance studiata e realizzata su misura per il palcoscenico del PIF.
A chiudere il cartellone dei grandi spettacoli, sabato 16 settembre, alle 22 al Parco delle
Rimembranze, Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura: il trombettista jazz e il compositore
marchigiano, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, daranno vista ad
un intenso dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi
mediterranei.
Domenica 17, infine, alle 16, al Teatro Astra, la proclamazione del vincitore assoluto del concorso:
in gara tre finalisti, che dovranno conquistare la giuria di misurandosi con il brano d’obbligo
composto da Martin Lohse, docente di composizione alla Royal Danish Academy of Music di
Copenaghen e tra i più accreditati compositori contemporanei di musica per fisarmonica.
A pagamento gli spettacoli in programma al Parco delle Rimembranze. Posti limitati. Prevendite
aperte su Vivaticket.
Per ulteriori informazioni: https://www.pifcastelfidardo.it/