Pesaro-Urbino

Torna e raddoppia il Premio Rossini D’oro del Circolo Amici della Lirica G. Rossini di Pesaro

“Una targa in argento sulla quale, a lato di un bassorilievo in oro con l’effigie del Maestro,
sono incisi il nome della personalità premiata e la motivazione dell’assegnazione”: questo
il segno tangibile del “Rossini d’oro”, un premio che è ormai una prestigiosa e preziosa
istituzione pesarese, un segno di lustro ambito e gradito a tutti gli artisti di fama mondiale
che si sono impegnati per diffondere l’estro, l’Arte e l’unicità del compositore pesarese nel
mondo. Un premio che rappresenta anche un momento di festa per tutto il Circolo, che si
attiva alacremente per consegnare il riconoscimento a una “personalità del teatro lirici che
distingua per particolari meriti artistici”.
Il Premio venne istituito nel 1985 durante la presidenza di Della Fornace, fortemente
voluto dall’indimenticabile e storica segretaria del Sodalizio, Marisa Biscuola: fino al 2009
venne attribuito con cadenza annuale; dal 2012, ricordando la nascita di Rossini avvenuta
il 29 febbraio 1792 in anno bisestile, si decise di rendere il premio quadriennale. Il primo a
ricevere il premio nel 1985 fu lo straordinario basso Samuel Ramey; nel corso degli anni il
Rossini d’oro è stato attribuito a personalità insigni del mondo dell’arte e del Belcanto
come Katia Ricciarelli, Marylin Horne, Pierluigi Pizzi, Claudio Abbado, Luca Ronconi, Juan
Diego Florez e Sesto Bruscantini, Bruno de Simone e, nel 2008, Riccardo Muti.
L’ultima edizione del Rossini d’oro risale al 2016, quando venne attribuito al basso-
baritono Alex Esposito: l’imperversare dell’epidemia da Covid 19 rese impossibile lo
svolgimento della cerimonia di conferimento del premio nel 2020; è così che il Circolo
all’unanimità, anche per rendere il giusto omaggio a Pesaro Capitale della Cultura 2024,
ha deciso quest’anno di attribuire due Rossini d’oro a due eccellenze che, come da
statuto, si sono distinte nel divulgare l’Arte del Cigno pesarese a livello internazionale.
“Ringrazio il Circolo Amici della Lirica per la dedizione nel portare avanti la tradizione di un
premio così importante, conferendolo quest’anno a due eccellenze “diversamente
pesaresi”, il M° Michele Mariotti, cresciuto al Conservatorio Rossini e oggi direttore del
Teatro dell’Opera di Roma, che ha dimostrato come talento e dedizione conducano a
traguardi artistici nazionali” ha commentato il vicesindaco e assessore alla Cultura
Daniele Vimini “e Eleonora Buratto, uno dei soprani più interessanti sullo scenario
artistico internazionale, che ha saputo legarsi particolarmente alla città, non solo come
interprete del ROF, ma come testimonial dell’indimenticabile Renata Tebaldi nell’anno del
suo centenario”.
“Questo premio riveste un significato speciale per il Circolo, che vuole perpetrare una
tradizione di bellezza, che proviene dal godere dell’arte e della musica, di cui tutta la
società ha bisogno” prosegue la presidente del Circolo Giovanna Franzoni “premiare due
figure così rappresentative del nostro territorio è una grande gioia e un onore per il nostro
sodalizio”.
“Speriamo nella partecipazione di tutta la cittadinanza” conclude la segretaria Nella
Lamicela “per sancire un momento così importante per noi e per la città”.

Il Rossini d’oro 2024 sarà consegnato al M° Michele Mariotti nel corso di una cerimonia
che si terrà venerdì 2 agosto alle ore 18.30 presso il Cortile d’onore di Palazzo
Montani Antaldi g.c., impreziosita dagli interventi musicali a cura di Davide Moretti al
violoncello, con la seguente motivazione:
“Per le sue eccezionali qualità musicali e umane, per le sue indimenticabili direzioni delle
più importanti opere rossiniane e non solo, che si distinguono per l’intensa sensibilità
coniugata a grande vigore espressivo, che lo rendono un’eccellenza pesarese nel mondo,
per la brillante carriera che lo ha portato da giovanissimo a ricoprire il ruolo di direttore
principale del Comunale di Bologna, e oggi del Teatro dell’Opera di Roma”
Giovedì 8 agosto sempre nella suggestiva cornice del Cortile di Palazzo Montani
Antaldi alle 18.30, il Rossini d’oro 2020 sarà invece consegnato al soprano Eleonora
Buratto, con la seguente motivazione:
“Per il leggiadro talento e le eccezionali doti canore che con raffinatezza ed eleganza ha
saputo portare nel mondo, incantando con le sue interpretazioni i maggiori Teatri ,
divenendo un Soprano italiano di riferimento; per il suo saper incarnare la migliore
tradizione del Belcanto Italiano divulgando il genio e l’opera del Cigno Pesarese”. Per
l’occasione la cerimonia di consegna sarà allietata dagli interventi musicali a cura di
Raffaele Damen alla fisarmonica.
L’ingresso a entrambe le cerimonie è a ingresso libero e gratuito, fino esaurimento
posti; per informazioni è possibile rivolgersi a info@amiciliricapesaro.como al
3291420737.
Il Premio Rossini d’oro è patrocinato dal Comune di Pesaro e si svolge nell’ambito
delle manifestazioni per Pesaro Capitale della Cultura 2024; si ringrazia la Fondazione
Cassa di Risparmio di Pesaro per la gentile concessione del Cortile d’Onore di Palazzo
Montani Antaldi, consentendo così l’adeguato svolgimento della cerimonia di consegna del
Premio Rossini d’Oro.