Ancona. Livi (FDI): “Netto cambio di passo della giunta Acquaroli, in campo risorse e interventi come mai visti prima d'ora sul territorio marchigiano”
ANCONA – “Fondi e ristori erogati, interventi realizzati e molte altre opere in progettazione per
dare una risposta organica e completa rispetto all’alluvione del settembre 2022. Un piano di risposta
come mai si era vista nel territorio marchigiano da parte delle Istituzioni regionali e nazionali, un
esempio virtuoso dopo decenni di sole parole per affrontare il rischio idrogeologico. Questo quanto
è emerso chiaramente nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale che ha affrontato
questo tema. Il presidente Francesco Acquaroli ha evidenziato come vi sia stato un cambio totale di
approccio della gestione delle calamità nel nostro territorio regionale, mettendo in campo interventi
mai visti prima e attesi da decenni. In particolare, sono stati erogati dal Governo nazionale 400
milioni, 28 milioni dalla Regione Marche per la mitigazione del rischio idrogeologico, 20,9 milioni
dall'Unione Europea, oltre ai 6,1 milioni di euro di fondi FEN in concomitanza con la dichiarazione
dello Stato di Emergenza. L’ammontare di queste risorse ha permesso alla Struttura commissariale
di operare su tre macro-ambiti di intervento, anche grazie all’individuazione di un soggetto attuatore
che garantisce un ulteriore velocizzazione negli interventi.
Il primo, le somme urgenze e interventi sul territorio: Sono stati approvati dal Dipartimento di
Protezione Civile circa 1.500 interventi di somma urgenza per un totale di € 135,8 milioni, con 53
milioni già liquidati; il Genio Civile Marche Nord ha effettuato oltre 26 milioni di interventi di
ripristino infrastrutturale e manutenzione straordinaria dei fiumi (oltre 120 interventi), ed è in corso
la progettazione delle casse di espansione per 13,7 milioni e della manutenzione del reticolo minore.
Il secondo macro-ambito, i ristori per le imprese e i privati: sono stati erogati i primi ristori per oltre
24 milioni di euro ed è in corso la fase di erogazione dei ristori pesanti prevista al momento per
circa 40 milioni di euro.
Il terzo macro-ambito, il Piano delle opere strutturali del Commissario approvato dal Commissario
prevede investimenti di circa € 130 milioni, inclusivi di fondi statali e regionali, per la realizzazione
di 34 opere e 2 servizi, finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e alla manutenzione
straordinaria.
Da evidenziare, infine, come la Regione Marche sia stata la prima in Italia a stanziare le risorse per
erogare contributi per le automobili private e i furgoni aziendali andati persi nella calamità: 2,2
milioni, per 668 automobili e 85 furgoni risarciti. E come le risorse messe a disposizione abbiano
permesso di avviare un’opera di manutenzione straordinaria degli alvei dei fiumi partendo dalle
zone più colpite dall’alluvione (bacino del Misa e Nevola) che ha permesso di estrarre centinaia di
migliaia di metri cubi di detriti accumulati negli ultimi decenni. Un cambio di approccio
complessivo e organico nell’affrontare drammatiche situazioni come quelle delle alluvioni portate
avanti in modo celere e concreto da parte di questa maggioranza di centrodestra a guida Francesco
Acquaroli”. Queste le dichiarazioni del capogruppo di FdI, Simone Livi, al termine della seduta
odierna del Consiglio regionale.
Ancona, 05.11.2024
Simone Livi