RIQUALIFICARE PER USCIRE DALLA CRISI
Si è svolto questa mattina presso l’hotel Concorde di Camerano, il primo incontro dei vertici nazionali
del FAPI (Fondo Formazione PMI) con i rappresentanti dell’articolazione marchigiana dello stesso.
Alla presenza dei coordinatori regionali Antonio Bori e Franco Piersanti, del presidente di Confapi
Marche, Giorgio Giorgetti, del presidente del FAPI , Francesco Lippi, del vicepresidente, Antonio Zorzi
e del direttore, Giorgio Tamaro, sono state condivise e discusse le tipicità e le esigenze in termini
formativi delle micro e piccole imprese marchigiane.
Lavoratori occupati, imprese colpite da disastri ambientali, giovani neolaureati talentuosi: il panorama
delle risorse economiche messe a disposizione dal FAPI a vantaggio dei propri aderenti, si va
ampliando.
Soltanto nel 2013 e fino ad oggi, il Fondo ha messo a disposizione delle aziende e dei loro dipendenti
23 milioni e 800 mila euro in ambito nazionale; di questi, circa 425 mila destinati alle Marche.
Nella nostra regione il FAPI annovera circa 900 aziende che occupano più di 9500 lavoratori e
lavoratrici.
Tra gli interventi ordinari proposti alla discussione delle parti, il presidente Lippi ha annunciato
la decisione del cda del Fondo, di destinare circa 250 mila euro a favore delle imprese marchigiane
colpite dalla recente alluvione del 2 e 4 Maggio.
L’incontro è proseguito nel pomeriggio con la presentazione pubblica del Fondo ad imprenditori ed
operatori del settore formazione.