“SI alla fine dell’austerità, SI all’Europa del lavoro e dello sviluppo.”
Prosegue anche nelle Marche la raccolta di firme per richiedere l’abrogazione, attraverso un
referendum, di alcuni articoli della Legge 243 del 2012 che recepisce nella normativa nazionale il
“pareggio di bilancio”.
Gli articoli che si vogliono abrogare sono per l’Italia ancora più gravosi degli accordi europei e
rendono più difficile una politica che abbia come obiettivo principale il sostegno allo sviluppo ed
all’occupazione.
Con questo referendum, si vuole anche alimentare e sostenere dal basso una campagna finalizzata
alla ridiscussione delle politiche comunitarie, ora incentrate esclusivamente sull’austerità.
I quesiti referendari sono stati presentati da un Comitato di economisti di diverse impostazioni ed
hanno avuto l’adesione anche di persone appartenenti a diverse associazioni, sindacati, partiti e
movimenti progressisti.
Le firme dovranno essere raccolte entro il mese di settembre. Tutti coloro che condividono gli
obiettivi di questa campagna sono invitati a sottoscrivere la richiesta referendaria presentandosi
o presso gli uffici del proprio Comune o nei diversi banchetti presenti in molte piazze o luoghi di
aggregazione della regione.
P. il Comitato Referendum Stop Austerità
Daniela Barbaresi
d.barbaresi@marche.cgil.it