SCIE CHIMICHE: ILLUSIONE OTTICA!
La guerra disumana contro il pianeta Terra affonda le sue radici in un’economia che non rispetta i limiti ecologici, i confini etici, la trama variegata della vita. Il paradigma imperante vede nella natura il nemico da sterminare e negli umani gli oggetti da mercificare.
Multinazionali ormai padrone di Stati, banche, governi e Onu, pretendono di privatizzare tutta l’acqua, il nostro Dna, la cultura e il futuro del genere umano.
L’economia verde è il paravento della militarizzazione indispensabile all’appropriazione di risorse essenziali da parte di pochissimi. Ben peggio delle guerre per rubare il petrolio nel terzo e quarto mondo.
Il Pentagono è alle prese con le prove della guerra di quarta generazione contro nemici non statuali, vale a dire contro esseri umani, ex cittadini.
L’aerosolchemioterapia bellica in atto da decenni (ideata nel 1943 da Washington con il memorandum Groves), è soltanto un aspetto infinitesimale della guerra contro la vita. Allora, attenzione a quello che non si vede. Il fine? Scontato: il dominio. Non fate il loro gioco da cavie silenti e ossequienti. Su la testa!
Gianni Lannes