A proposito di libri bianchi…
Ne sentivo la mancanza. Erano settimane che non leggevo di Giovanni Gaspari. La lacuna è stata
colmata grazie all’intervento che il Sindaco di San Benedetto ha fatto nel corso del Consiglio
Provinciale che ha dato il via libera al primo bilancio targato D’Erasmo.
Un bilancio approvato senza l’opposizione e con rilievi mossi dal Collegio dei Revisori ma tra il
plauso della maggioranza.
Ebbene Giovanni Gaspari che ti fa? Elogia, e ci mancava pure che non lo facesse, D’Erasmo e tira
le orecchie, ma và, a chi c’era prima di lui e ha chiesto un “libro bianco” sulle passate gestioni.
“Libro bianco”? Ma ben venga. Così daremo modo ai cittadini, alla comunità picena tutta, di
conoscere, cifre alla mano, chi ha portato la Provincia nella attuale situazione.
Potremo così operare un’operazione verità storica. Certo, per la sinistra sarà un po’ dura mandare
giù la verità storica, ma hai visto mai che un buon bagno di umiltà faccia rinsavire questo PD senza
macchie e senza paura?
Che ne dice allora Gaspari di tornare indietro negli anni alla gestione decennale Colonnella e al
quinquennio Rossi?
Che ne dice se ripercorriamo l’assurda politica delle assunzioni? E quella dell’indebitamento
sfrenato, dei residui attivi non più esigibili, dei debiti fuori bilancio, delle modalità attuate nella
divisione con Fermo, dell’incredibile crescita della spesa corrente e delle spese di rappresentanza??
Sì. Ben venga il “libro bianco” per uscire dall’opacità, dalla dialettica politica e far trionfare la
verità storica.
Per questo mi unisco alla richiesta di Gaspari e diamo alle stampe il “libro bianco”.
Un particolare: tempo fa amici Sambenedettesi, mi proposero di fare un libro bianco sui dieci anni
del Sindaco Gaspari alla guida del Comune di San Benedetto del Tronto. Declinai subito l’invito,
perche? … perché il libro sarebbe rimasto completamente “Bianco”…!
F.to Piero CELANI