1° Edizione Reporter Day: 1 su 4 ce la fa!
Delle oltre 650 iscrizioni, scelti i 165 reporter che il 22 giugno si sfideranno per affermare la loro
idea di reportage.
Il 23 giugno, alla Fabbrica del Vapore di Milano, la premiazione dei vincitori.
Tra i migliori anche 4 marchigiani, 3 dei quali sono della provincia di Ancona.
Gli Occhi della Guerra, promotore del Reporter Day, è un progetto di giornalismo senza filtri né
censure, basata sul crowfunding.
Milano, 16 giugno 2017 – 1 su 4 ce la fa! Sono infatti 165 i finalisti che parteciperanno alle fasi
conclusive della 1° Edizione di Reporter Day su oltre 650 giornalisti, videomaker, fotografi o
semplicemente appassionati, tutti molto giovanissimi, con un’età media di 31 anni.
Tra i 165 reporter anche 4 marchigiani, 3 dei quali sono anconitani.
In particolare, i 4 marchigiani arrivano dalle province di Ancona (3) e Ascoli Piceno (1).
L’iniziativa è promossa da Gli occhi della guerra, progetto di giornalismo senza filtri né censure,
nato nel 2013 e basato sul crowfunding (raccolta di fondi, per lo più tramite Internet, attraverso piccoli
contributi di persone che condividono un medesimo interesse o un progetto comune oppure intendono
sostenere un’idea innovativa, ndr).
Ora, il 22 giugno, in una sorta di X Factor del Reportage, i 165 finalisti presenteranno il loro
progetto a una giuria composta da reporter, fotografi, giornalisti, come a esempio: Ivo Saglietti o
Francesco Cito, tra i più grandi autori di fotoreportage al mondo; Marco Maisano, che ha iniziato la
sua esperienza di reporter a Gli Occhi della Guerra e ora Iena su Italia1, o Sebastiano Caputo,
giovane reporter con alle spalle già una lunga esperienza di racconto dai confini del mondo; Fausto
Biloslavo, “decano” degli inviati di guerra, solo per citare alcuni nomi.
I vincitori saranno comunicati il 23 giugno alla Fabbrica del Vapore di Milano, durante un evento
nel corso del quale si incontreranno gli iscritti al Reporter Day e i lettori e gli appassionati di
reportage.
“La I edizione del Reporter Day ha scatenato una partecipazione che ha superato le nostre
aspettative, segno che c’è una grande voglia di giornalismo sul campo, ha dichiarato Andrea
Pontini, de Gli Occhi della Guerra. Per questo – continua Pontini – abbiamo promosso, unici in
Europa un contest alla ricerca di idee e persone che vogliono realizzarle. I vincitori del contest
realizzeranno la loro idea di reportage, ma, grazie al crowdfunding, altri possono essere finanziati.
L’evento del 23 giugno a Milano, ha concluso Pontini, permetterà di mettere in contatto i reporter
e i lettori, entrambi protagonisti attivi de Gli Occhi della Guerra.
L’elenco dei 165 finalisti è disponibile sul sito http://www.occhidellaguerra.it/
Gli occhi della guerra
Gli Occhi della Guerra è un progetto ideato dall’Associazione no profit per la Promozione del Giornalismo nato nel
dicembre del 2013. Ad oggi attraverso il contributo diretto dei lettori del Giornale, ha permesso la realizzazione di oltre
80 reportage giornalistici da scenari di conflitto come Iraq, Siria, Libia, Afghanistan, Ucraina per citarne alcuni e da
Paesi non colpiti da guerre ma dove c’è una storia interessante da raccontare: dall’Asia, alle Americhe, passando per
l’Africa, l’Europa e il Medio Oriente Gli Occhi della Guerra vanno ovunque ci sia una storia da raccontare.
www.occhidellaguerra.it