Il lockdown gonfia i conti correnti. A febbraio, marzo e aprile sono usciti dal risparmio gestito 7 miliardi di euro
Mentre l’Italia e il mondo si sono fermati, per l’emergenza sanitaria, i conti correnti si sono gonfiati. Infatti nei mesi in cui le
aziende sono rimaste chiuse, le liquidità delle imprese sono aumenta di 34 miliardi di euro, mentre i depositi bancari delle
famiglie hanno registrato un incremento del + 6,8 % rispetto al mese di aprile dell’anno precedente. I privati hanno
depositato nei propri conti bancari la cifra di 19,90 miliardi. Ad annunciarlo è la Banca d’Italia, che ha comunicato i dati.
L’articolo è ripreso dal giornale il Sole 24 Ore. Nonostante l’apparente paradosso, questo fenomeno ha motivazioni ben
precise con altrettante conseguenze chiare e precise. Partiamo da un dato di fatto: gli italiani sono storicamente amanti dei
soldi sui conti correnti. Circa 1/3 dei 4300 miliardi di ricchezza finanziaria delle famiglie è parcheggiata nei conti, depositi o
contanti. In un momento nero è quindi normale che le famiglie abbiamo messo ciò che avevano sul conto. Ma per le famiglie
ciò che ha agevolato l’azione è stato anche il rinvio delle tasse. C’è poi stato un grosso disinvestimento dai fondi comuni, per
la paura del crollo dei mercati. A febbraio, marzo e aprile sono usciti dal risparmio gestito cifre come 7 miliardi di euro. Poi le
spese delle famiglie sono diminuite nei mesi del lockdown, niente più vacanze, niente più uscite, niente cene fuori, solo
shopping online, benzina per i pochi che hanno continuato a lavorare. Ecco dunque spiegato perché mentre tutto si fermava,
i conti correnti correvano. Purtroppo questo è un privilegio che non tutti hanno goduto, anche perché le statistiche, si sa, non
colgono le disuguaglianze. Se dunque questa liquidità è spiegata dalla prudenza messa in campo, risucchiata con molta
probabilità dalle spese future, è anche vero che i soldi potrebbero essere impiegati a sostegno del Paese. Un “tesoretto” di
ben 1460 miliardi di euro, che potrebbe far ripartire l’economia. Ecco perche, il Ministro del Tesoro che lo sa bene, sta
lanciando molti Titoli di Stato. E dopo il boom dei Btp Itali si prepara un inedito Btp Futura.
Paola Pieroni