Macerata

Hotel House: 10 i contagiati, continuano a crescere i casi positivi

Continuano a crescere il numero di contagiati preso il grattacielo multietnico di Porto Recanti. Ieri si sono aggiunti altri due casi positivi,
tra i 183 tamponi processati e provenienti dalla struttura. Le persone contagiate sono state messe in quarantena, alcune di loro sono
state direttamente trasferite nei reparti degli ospedali. Tanta preoccupazione per il focolaio e timore per i 1309 stranieri residenti. I
cinque custodi che sorvegliano le entrate del grande palazzone, lamentano che alcuni di loro non rispettano in modo severo la
quarantena imposta, e nonostante il divieto di allontanamento, escono comunque per qualche piccolo servizio, mettendo in serio
pericolo la salute di tutti gli altri. Continuano giornalmente i tamponi presso i due contanier disposti nel piazzale antistante la struttura
che sono arrivati a quota 900. Nell’ intera regione Marche, il dato più significativo di ieri, è la diminuzione delle persone in quarantena di
41 unità, che sono arrivate ad un totale di 712. Focolai di questa natura si stanno registrando un po’ in tutta Italia, principalmente presso
le strutture dove abitano persone di nazionalità straniera. Non ultimo il caso di ieri, in un Comune di Caserta, dove dopo il riscontro di
otto casi positivi, con ordinanza del Presidente della Regione campana Vincenzo de Luca, si è imposto l’isolamento domiciliare con divieto
di allontanamento per le 700 persone dell’ intera comunità bulgara residenti nei “Palazzi Cirio” del Comune di Mongradone. Quindi “zona
rossa” per tutti. Nel frattempo gli otto postivi sono stati trasferiti presso le strutture sanitarie. Questo mostra il modo diverso di
procedere di fronte all’ emergenza da regione a regione. Quello che è evidente, come comun denominare dell’intero Paese, è l’incidenza
di casi positivi, dopo la fase più acuta dell’emergenza Covid-19, presso le comunità straniere.
Paola Pieorni