RIPRESA L’ATTIVITA’ DEL CAEM/LODOVICO SCARFIOTTI CON LA SESSIONE STAGIONALE DI OMOLOGAZIONE AUTO
Macerata – La stagione 2020 del club CAEM/Lodovico Scarfiotti è ripresa da Piediripa di Macerata con l’annuale sessione di omologazione auto ASI. La data, prevista originariamente per l’appuntamento stagionale del CAEM, ha permesso grazie allo sforzo del club maceratese assieme alla Commissione Tecnica Nazionale Auto ASI di riprendere l’attività sospesa, riuscendo a coinvolgere diversi appassionati possessori di auto d’epoca e collaborando nell’organizzazione con i vicini club Scuderia Marche e La Manovella del Fermano. Sette commissari tecnici capitanati dal presidente della Commissione Tecnica Auto Vittorio Valbonesi e dal vicepresidente Fabrizio Verzaro hanno analizzato una sessantina di vetture, metà delle quali di soci CAEM, con vetture provenienti anche da altri club ASI marchigiani.
Abbiamo raccolto l’opinione del presidente Valbonesi: “Le difficoltà sono state tante. Al di là del piacere di riprendere la nostra abituale attività nel motorismo d’epoca, è chiaro che le cose sono cambiate e dobbiamo fare i conti con le nuove disposizioni da rispettare e da attivare correttamente prima di ogni evento. Devo riconoscere la buona collaborazione che abbiamo avuto in questa occasione, grazie ai club marchigiani che hanno contribuito con un’organizzazione impeccabile a rendere positiva una sessione impegnativa con molti mezzi da analizzare. Abbiamo di fronte la difficoltà di riprendere un calendario che ha visto saltare una quarantina di sessioni, ed in questa seconda parte dell’anno cercheremo di recuperare quanto perduto. Sono veramente contento per aver ottenuto con la mia richiesta di aiuto una fattiva collaborazione lanciata dal CAEM: con il presidente Carlorosi c’è stato immediatamente feeling perché abbiamo ragionato come fare per poter dare il massimo dell’assistenza ai soci. E’ stato così tutto più semplice, perché quando c’è una passione che accomuna, tutto va verso soluzioni positive, e credo che chi è venuto oggi abbia gradito il nostro lavoro”.
Ora, non resta che attendere la ripresa delle manifestazioni che probabilmente dal mese di agosto il CAEM tornerà a proporre per il piacere degli appassionati di auto e moto d’epoca, della cittadinanza dei paesi toccati dagli eventi, con l’obiettivo di ritornare a mettere in evidenza i territori, la cultura, i paesaggi, le tipicità, molto apprezzate, che caratterizzano la regione Marche.
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 3356175593 – 5 luglio 2020