Decreto Agosto, si cambia: dal 2021 il canone minimo per il concessionari balneari sarà 2500 euro
Di Paola Pieroni
Per 21 mila concessionari di stabilimenti balneari e nautica da diporto in arrivo rincari. Per loro canone minimo da 2500 euro a partire dal 2021.
Lo ha stabilito il decreto agosto da poco approvato. Stando alla relazione tecnica del provvedimento, sarebbero 21.581, su un totale di 30 mila
censiti dal Mit, la platea di soggetti che oggi hanno un canone inferiore alla soglia stabilita. Un ritocchino, dunque, al rialzo, per un gettito di
entrate nelle casse dello stato di 39 milioni annui. Invariato, invece, il canone per i soggetti che hanno un importo superiore. Il testo introduce
anche la soluzione per i ‘pertinenziali’ , con un canone richiesto nel 2020 per un totale di 5,8 milioni, con una sanatoria del pregresso e il
definitivo ritorno dal prossimo anno al calcolo del canone sui valori tabellari, previsti per le opere di difficile demolizione, anziché dei valori
dell’Osservatorio immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Nel decreto anche bonus taxi, con beneficio da 600 euro per ciascun titolare. Sempre la
relazione tecnica evidenzia, come l’ aumento da 5 a 35 milioni dei fondi per il ‘buono viaggio’ per disabili e famiglie in difficoltà consentirà di
dare un contributo pubblico per ciascun titolare di licenza taxi o autorizzazione Ncc di circa 600 euro.