Regione

DATI INAIL 2020: MENO LAVORO MA MORTI IN AUMENTO

GENNAIO 2021: + 29,9% GLI INFORTUNI NELL’INDUSTRIA

Secondo i dati annuali diffusi dall’INAIL ed elaborati dall’IRES CGIL Marche, nel
2020 nella regione sono stati denunciati 15.714 infortuni, 3.297 in meno rispetto al
2019 (-17,3%). Il forte decremento è senza dubbio conseguenza del blocco e della
contrazione delle attività produttive verificatesi a partire da Marzo a causa
dell’emergenza sanitaria.
Il calo registrato nella regione è stato di poco superiore al dato nazionale, dove gli
infortuni sono diminuiti del 13,6%. Non si registrano differenze significative tra le
varie province. La diminuzione relativa più importante si ha per gli infortuni in
itinere: questi sono stati 1.917, 834 in meno dell’anno precedente (-30,3%); è
invece più contenuto il calo delle denunce in occasione di lavoro, che si attestano a
13.797, 2.463 in meno del 2019 (-15,1%).
Gli infortuni diminuiscono per tutte le fasce d’età ma in modo più accentuato per i
lavoratori più giovani: tra i lavoratori under 20, si registrano, infatti, 1.493 infortuni in
meno (-62,0%); nella fascia dai 20 ai 29 anni il calo è di 429 unità (-16,7%), mentre
nella fascia 30-39 è di 517 (-16,2%).
In un’ottica di genere non si rilavano particolari differenze: tra i lavoratori infatti si
registrano 9.525 infortuni (-5,8%), per le lavoratrici il dato è di 6.189 (-5,4%).
Drammatico invece è il bilancio degli infortuni con esito mortale: nel 2020 se
ne sono registrati 46, 13 in più del 2019. A crescere sono soprattutto le morti in
occasione di lavoro, che sono state 40, 15 in più dell’anno precedente. Sono ben
12 infatti gli eventi mortali provocati dai contagi da Covid-19 e riguardano
principalmente le professioni infermieristiche, gli operatori socio-sanitari e le
professioni mediche.
L’incremento degli infortuni con esito mortale registrato nelle Marche (39,4%) è
nettamente superiore al dato nazionale (16,6%).
Nel 2020 le denunce di malattie professionali sono state 4.895, 406 in meno del
2019. I casi denunciati si riferiscono principalmente a malattie del sistema
osteomuscolare e del tessuto connettivo (3.298), a malattie del sistema nervoso
(930) e a malattie dell’orecchio e dell’apofisi mastoide (246) e a tumori (57).
Dichiara Giuseppe Santarelli, Segretario regionale CGIL Marche e
Responsabile salute e sicurezza: “il prezzo pagato dai lavoratori nel 2020 è
pesante perché 46 morti sul lavoro in una piccola regione come la nostra
dovrebbero essere oggetto di una grande discussione e dovrebbero suscitare molte
domande. I più colpiti sono stati coloro che maggiormente vivono in condizioni di

CONFEDERAZIONE
GENERALE ITALIANA
DEL LAVORO

lavoro precario, instabile o senza formazione adeguata, costretti a lavorare proprio
nei mesi della pandemia in condizioni di maggior ricatto e pericolosità. L’altro
capitolo grave riguarda le professioni sanitarie colpite con oltre 3mila infortuni da
covid-19 e ben 12 decessi sul lavoro che non possiamo considerare come fatti
ineluttabili e normali. Chiediamo da anni un rafforzamento della vigilanza dell’Asur
nei luoghi di lavoro, perché proprio durante la pandemia l’impressione è che si sia
allentata di molto la capacità di controllo delle istituzioni preposte”.
Il 2021 non sembra iniziare meglio: infatti, già a gennaio, gli infortuni registrati
sono 1.397, l’8,7% in più rispetto allo stesso mese del 2020 e aumentano
sopratutto nei settori industriali (+29,9%). Già 1 l’infortunio mortale registrato nel
primo mese del 2021.

Ancona, 2 marzo 2021

Tab. 1 – Infortuni denunciati
2019 2020 Variazione
2019-2020

Variazione %
2019-2020
Ancona 6.881 5.575 -1.306 -19,0%
Ascoli Piceno 2.397 1.897 -500 -20,9%
Fermo 1.450 1.213 -237 -16,3%
Macerata 3.723 3.133 -590 -15,8%
Pesaro e Urbino 4.560 3.896 -664 -14,6%
Totale Marche 19.011 15.714 -3.297 -17,3%
Italia 641.638 554.340 -87.298 -13,6%

Tab. 2 – Modalità di accadimento
2019 2020 Variazione
2019-2020

Variazione %
2019-2020
In occasione di lavoro 16.260 13.797 -2.463 -15,1%
Senza mezzo di trasporto 15.768 13.460 -2.308 -14,6%
Con mezzo di trasporto 492 337 -155 -31,5%
In itinere 2.751 1.917 -834 -30,3%
Totale Marche 19.011 15.714 -3.297 -17,3%

Tab. 3 – Infortuni con esito mortale
2019 2020 Variazione Variazione %

CONFEDERAZIONE
GENERALE ITALIANA
DEL LAVORO

2019-2020 2019-2020
Ancona 8 13 5 62,5%
Ascoli Piceno 5 6 1 20,0%
Fermo 5 6 1 20,0%
Macerata 11 11 0 0,0%
Pesaro e Urbino 4 10 6 150,0%
Totale Marche 33 46 13 39,4%
Italia 1.089 1.270 181 16,6%

Tab. 4 – Modalità di accadimento degli infortuni con esito mortale

 

2019 2020 Variazione
2019-2020

Variazione %
2019-2020
In occasione di lavoro 25 40 15 60,0%
Senza mezzo di trasporto 14 32 18 128,6%
Con mezzo di trasporto 11 8 -3 -27,3%
In itinere 8 6 -2 -25,0%
Totale Marche 33 46 13 39,4%

Tab. 5 – Malattie professionali per provincia
2019 2020 Variazione
2019-2020

Variazione %
2019-2020
Ancona 1.297 891 -406 -31,3%
Ascoli Piceno 759 558 -201 -26,5%
Fermo 797 669 -128 -16,1%
Macerata 1.636 1.379 -257 -15,7%
Pesaro e Urbino 1.588 1.396 -192 -12,1%
Totale Marche 6.077 4.895 -1.182 -19,5%
Italia 61.310 45.023 -16.287 -26,6%