Il post Gara 1 insieme a coach Ortenzi
L’analisi della sconfitta in casa Videx con il commento del tecnico grottese.
Una sconfitta che fa rumore, arrivata, ad onor del vero, contro un avversario che ha interpretato al
meglio la gara dal primo all’ultimo pallone. Palmi ha giocato con la determinazione e la
sfrontatezza della squadra che sa quel che vuole, rubando di fatto il ruolo di protagonista ad una
Videx apparsa invece timida e, a tratti, quasi scarica. Al netto di un vantaggio di cinque punti (sul
20-15) gettato alle ortiche in un quarto set che poteva riaprire i giochi, il rammarico maggiore va
collocato nei primi due parziali, nei quali la banda di coach Ortenzi ha rinunciato alla consueta
aggressività e compattezza, lasciando il pallino del gioco in mano a Parisi e compagni.
Oltre ad un ottimo lavoro in fase di ricezione (66% contro il 51% dei grottesi) la formazione di
coach Polimeni ha costruito il successo sulle prestazioni encomiabili di Zappoli e Remo: 23 punti
totali ed un 77% di positività in attacco per il laterale brasiliano fanno il paio con i 5 muri vincenti
del centrale calabrese, sui 12 complessivi di squadra, due dei quali decisivi per la conquista del
quarto ed ultimo parziale della gara.
5 aces e 4 blocchi non sono bastati ad una Videx che solo nel terzo set è uscita dal guscio, riuscendo
a tenere aperta la sfida grazie ai suoi attaccanti (19 punti per Calarco, 63% di efficacia offensiva per
Starace, e 15 segnature per capitan Vecchi). “E’ mancato l’approccio giusto alla gara, soprattutto
in termini di aggressività al servizio e in difesa – ha commentato coach Ortenzi a margine della
sfida -. Palmi, al contrario, ha fatto una buona partita in attacco ed in battuta, mettendoci in grave
difficoltà. C’è rammarico perché, soprattutto nel primo e secondo set, siamo venuti meno anche
nelle situazioni di gioco più semplici ed è chiaro che in una fase playoff mancanze di questo genere
sono impensabili se si vuole passare il turno. Dovremo rianalizzare bene il match per provare ad
andare a vincere gara 2.”