Authority, Confartigianato: “Grazie a Giampieri per l’ottimo lavoro svolto”
Pierpaoli: “Il Presidente ha saputo avvicinare lo scalo portuale alla città
lavorando su progetti sinergici”
“Un ottimo lavoro quello del Presidente uscente Rodolfo Giampieri, che ringraziamo per
l’importante attività svolta di sinergia e coordinamento tra più regioni”. E’ il commento
del Segretario Generale di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Marco
Pierpaoli, sul cambio al vertice dell’Authority. “La gestione di Giampieri ha portato a importanti
cambiamenti nel sistema Porto – spiega Pierpaoli – progetti che ora vanno portati avanti con
determinazione, superando lo scoglio della burocrazia che ha bloccato o rallentato importanti
innovazioni”.
Tra i risultati raggiunti da Giampieri, secondo Confartigianato, la creazione di un nuovo rapporto
con la città, l’ottimo lavoro svolto per il traffico crocieristico, fino al recupero di aree per gli
operatori e di spazi dismessi, come le aree ex Tubimar, lo Scalo Marotti, l’ex Fiera della pesca e
quella dei silos, con la loro demolizione. Senza dimenticare i progetti di completamento, ancora in
itinere, della nuova darsena e dell’acquisizione dell’ex Bunge, oltre all’escavazione dei fondali alla
banchina Marche. Ottima, a giudizio dell’Associazione, anche la continua disponibilità al confronto
e la capacità di creare un connubio tra città e mondo portuale di Giampieri, un approccio che lo
porterà a riceve dall’amministrazione comunale il Ciriachino d’Oro 2021, la massima civica
benemerenza del Capoluogo.
“Non possiamo dimenticare – afferma Gilberto Gasparoni, segretario Confartigianato Trasporti –
che con la globalizzazione il Porto internazionale di Ancona deve essere inserito nelle grandi rotte,
per agganciare i principali armatori ed i traffici che passano attraverso il canale di Suez, o
provengono dal sud del Mediterraneo, e fare così da ponte non solo con l’Italia, ma anche verso
l’Europa. Auspichiamo ora da parte del nuovo Presidente Africano, a cui diamo il benvenuto,
anche una visione di grande respiro per sostenere le potenzialità del sistema portuale dorico, oltre
che la prosecuzione dei lavori in cantiere”.
“Per essere attrattivi è importante sviluppare una politica fatta di nuovi traffici e ammodernare lo
scalo con servizi di qualità: in questa direzione ci aspettiamo una forte sinergia con le istituzioni
locali, la Regione Marche ed il Governo centrale. Una grande unità di intenti –
concludono Pierpaoli e Gasparoni – è indispensabile anche con le forze economiche e
sociali, per creare le migliori condizioni atte a far crescere il porto internazionale di Ancona e
dotarlo, ad esempio, dei grandi collegamenti con l’A14, grazie all’uscita a Nord. Le aspettative
degli operatori portuali sono quindi forti nei confronti del nuovo Presidente Africano, al quale
ovviamente auguriamo un buon lavoro”.