Il 21 Maggio a Grottammare si parlerà dell’equilibrio necessario e possibile tra pesca e tutela ambientale
Dopo il crescente successo degli incontri già svolti nelle scorse settimane con la partecipazione in qualità di
relatrici e relatori di docenti delle Università di Camerino e di Ancona, Domenica 21 Maggio alle 17,30 si
terrà il quinto seminario del ciclo “Proteggere per prosperare” organizzato dall’associazione “Promotori del
Parco Marino del Piceno OdV” in collaborazione con il Comune di Grottammare.
Si parlerà di Pesca e Tutela ambientale. Mentre Luca Bolognini, ricercatore dell’Istituto per le Risorse
Biologiche e le Biotecnologie Marine del CNR di Ancona spiegherà la biologia delle principali specie ittiche
del medio Adriatico e la necessità di ragionare in termini di approccio ecosistemico nelle pratiche di pesca,
Michele del Zompo, grazie alla sua esperienza nell’Agenzia Europea di controllo della pesca, illustrerà le
norme e le misure che devono essere rispettate in Adriatico allo scopo di salvaguardare degli stock ittici e
dare un futuro di prosperità al settore della pesca.
L’incontro, sebbene fosse stato programmato da mesi cade però nel momento opportuno. Ciò in quanto,
proprio nei giorni scorsi, nell’ambito di un appuntamento a senso unico e senza alcuna voce del mondo
della ricerca e della scienza, sono state diffuse pubblicamente da alcuni soggetti politici e operatori della
pesca informazioni e versioni fuorvianti in relazione al progetto del Parco Marino del Piceno che i Ministero
dell’Ambiente sta portando avanti.
Questo tentativo di mantenere lo status quo avviene proprio mentre l’Europa e l’Italia spingono
decisamente ed inderogabilmente in direzione opposta. E’ infatti uscito in questi giorni il primo bando con
fondi PNRR emanato dal CNR per il finanziamento di monitoraggio, conservazione, valorizzazione e
ripristino della biodiversità nelle aree protette, con uno stanziamento di 10 milioni di euro. Il bando
sollecita il coinvolgimento dei portatori di interesse (in questo caso, il settore della pesca) anche per
interventi di “innovazione per la valorizzazione della biodiversità attraverso processi di economia circolare”.
Si tratta solo di un esempio delle molte occasioni che il territorio e gli operatori economici potrebbero
perdere, se non si deciderà di mettersi al lavoro senza strumentalizzazioni e isterismi per aprirsi
all’innovazione sostenibile e di chiudere con un passato che ha portato alla attuale situazione disastrosa
della pesca.
E’ pertanto auspicata la massima partecipazione all’incontro in particolare di operatori del settore.
L’appuntamento è fissato presso il Villaggio dei pescatori di Grottammare ed è aperto a tutti. Si
raccomanda però la prenotazione tramite Whatsapp al n.3204395331 allo scopo di consentire -come già
avvenuto- l’eventuale delocalizzazione in altra Sala convegni nel caso di un alto numero di partecipanti.
Il Gruppo Operativo dell’associazione
“PROMOTORI DEL PARCO MARINO DEL PICENO”